L’artrosi è una malattia articolare cronica che si manifesta con dolore persistente alle articolazioni, rigidità e perdita progressiva delle capacità motorie. E’ causata da alterazioni regressive che compaiono inizialmente a livello della cartilagine articolare, quindi dei capi ossei articolari, della capsula, dei legamenti, dei muscoli e delle strutture tendinee peri-articolari. Viene così a essere colpito l’insieme dell’articolazione.
Nell’artrosi si instaurano diversi meccanismi, soprattutto meccanici, che iniziano con delle fessurazioni, con dissociazione delle fibre di collagene. E’ aumentata anche la produzione di altre sostanze, quali prostaglandine pro-infiammatorie, radicali liberi. Tutti questi fattori portano a una denaturazione del collagene. La terapia medica, attuata con farmaci antinfiammatori non steroidei, decontratturanti e analgesici, è volta a contenere il dolore e ridurre la componente flogistica. In molti casi, però, possono essere sufficienti provvedimenti terapeutici diversi, con minori effetti collaterali. Tra questi la fitoterapia può fornire un valido aiuto.
Di recente è disponibile in farmacia un integratore contenente diversi prìncipi capaci da una parte di contrastare la progressione della malattia e dall’altra di ridurre fortemente il dolore associato.
Il primo componente è la glucosamina, composto naturalmente presente nell’organismo primariamente nelle cartilagini, è formata dalla combinazione di glucosio e glutammina. Le sue principali funzioni sono: ridurre la velocità di degradazione della cartilagine, aumentarne la ricostruzione e ridurre l’infiammazione. Ad essa si associa il condroitin-solfato, che ha azioni molto simili a quelle della glucosamina: aumenta la sintesi dei proteoglicani, diminuisce le collagenasi e le elastasi, diminuisce la produzione degli enzimi lisosomiali e ha un effetto equivalente a quello dell’acido acetilsalicilico.
Ancora troviamo il Tanaceto, pianta che ha proprietà prevalentemente antinfiammatorie grazie ai partenolidi che sono, appunto, sostanze antinfiammatorie e, soprattutto, la Boswellia, che serve soprattutto a ridurre gli stati infiammatori che interessano l’apparato muscolo-scheletrico ed è dunque uno tra i rimedi contro i dolori muscolari e articolari. La Boswellia è ad esempio indicata in caso di atrite, atrosi, artrite reumatoide. In questi casi, l’azione antinfiammatoria aiuta a ridurre il dolore e il gonfiore e a migliorare la mobilità delle articolazioni.
Completano la formulazione alcune vitamine fondamentali come la vitamina C, famosissimo antiossidante ed antidegenerativo, e le vitamine K2 e D, essenziali per il benessere delle ossa.
Bibliografia: www.humanitas.it – www.tuttogreen.it – www.fondazioneveronesi.it