“Grazie a Dio la situazione va migliorando in maniera sensibile in tutta Italia e anche nella nostra regione. Il Governo decide che da oggi non è obbligatorio l’uso della mascherina all’esterno qui, diversamente, resta l’obbligo. Non è un grande sacrificio, vorremmo evitare diversamente dal Governo nazionale finzioni e prese in giro”.
Così il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nella consueta diretta Fb.
“Il Governo dice che non è obbligatorio l’uso all’esterno e dice di portarla in tasca e metterla in caso di assembramenti quando si passeggia- aggiunge – è molto più semplice, invece, indossarla visto che è obbligatorio farlo sui mezzi di trasporto, nei locali al chiuso, nei negozi. Allora è preferibile fare un piccolo sacrificio, un piccolo gesto di prudenza, saltare il periodo di Carnevale, mantenerci tranquilli per evitare di riaccendere il contagio. Ho già detto 100 volte che siamo la regione con la densità più elevata d’Italia e dunque è bene avere un elemento di prudenza in più. E’ migliorato molto il dato delle vaccinazioni nella fascia 5-11 anni. Siamo soddisfatti, abbiamo superato le 150mila vaccinazioni, siamo quasi a 200mila dosi somministrate tra prime dosi e richiami, nonostante affermazioni francamente irresponsabili di qualche esponente politico. L’onorevole Meloni ci ha comunicato che non intende vaccinare la sua bambina: ne prendiamo atto. Prendiamo atto di comunicazioni che francamente ci si può risparmiare quando si hanno responsabilità pubbliche”.
“Dobbiamo cominciare a guardare avanti e riprendere nelle nostre mani il senso della nostra vita. Ridarci obiettivi positivi. Anche questa stagione complicata passerà. Dobbiamo stringere i denti, ma credo di poter dire che dobbiamo guardare con fiducia ai mesi e agli anni che abbiamo davanti a noi. Stiamo uscendo da questa ondata di epidemia. Vedrete che in primavera arriveremo a vivere una vita normale. Poi ascolteremo la comunità scientifica e vedremo un po’ quello che ci dicono in relazione ai vaccini. Qualcuno ipotizza che la vaccinazione potrebbe essere annuale”, ha aggiunto.
De Luca ha poi annunciato per fine febbraio il piano per realizzare 169 case di comunità per la sanità campana: “Servirà anche nuovo personale – dice – e pensiamo di impegnare psicologi, medici, infermieri, radiologi e così via”.
Poi ha parlato dei tetti di spesi per le prestazioni sanitarie nei laboratori privati: “Ci devono dare una mano per le liste di attesa – dice De Luca – distinguendo prestazioni urgenti e differibili. Una classifica di priorità che si fa in tutta Italia, non in Campania. Ad aprile faremo una scelta per voltare pagina valorizzando il 90% dei laboratori che fanno attività utili ma risolvendo situazioni con il 10% che hanno atteggiamenti speculativi non più tollerabili”.
Attacco poi al ministro Bianchi: “In Campania abbiamo 61 scuole senza un dirigente e 47 che hanno un reggente a scavalco. Si occupi di questo e non di propaganda”.
De Luca, tra l’altro, ha formulato poi gli auguri di buon lavoro a Tiziana D’Angelo, nuova direttrice del Parco archeologico di Paestum e Velia.