L’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Potenza-Matera, in collaborazione con l’Azienda Sanitaria locale, ha effettuato un servizio di vigilanza speciale in edilizia concentrato a Potenza. Nell’operazione sono scesi complessivamente in campo 26 ufficiali di Polizia giudiziaria, compresi i militari del Nucleo Tutela del Lavoro.
Il 100% dei cantieri, 8 su 8, è risultato non a norma. Le irregolarità riscontrate presentavano gravità differenti, con conseguenti diverse gradualità nelle sanzioni: per le meno gravi si è proceduto con la prescrizione obbligatoria, prevista dagli articoli 20 e 21 del Decreto Legislativo 758/1994 mentre per quelle più importanti si è dovuto procedere al sequestro preventivo del cantiere, ex art. 321 Codice di Procedura penale.
Tredici le sanzioni elevate per un importo complessivo di 55.688,76 euro calcolato nel massimo edittale. Tra i contravventori, in massima parte datori di lavoro, sono stati individuati anche un committente, un coordinatore per l’esecuzione dei lavori ed un preposto.
Le ditte ispezionate sono risultate in tutto 11 con un totale di 37 lavoratori controllati. Di questi, solo uno era a nero.