Dopo i deludenti risultati fatti registrare in questa prima storica stagione in serie A2 i dirigenti dello Sporting Sala Consilina, con in testa i cugini Detta, Antonio e Giuseppe, di concerto con il Main Sponsor Pasquale Lamura, hanno deciso di sollevare dall’incarico l’allenatore Alexandre De Souza, meglio noto come Cafù.
Il tecnico brasiliano, arrivato lo scorso maggio dopo la promozione del club nel secondo torneo nazionale di Futsal, si presentava con un palmares davvero invidiabile e su di lui erano state riposte molte speranze, ma i risultati non sono arrivati. Così, dopo 14 partite con soli 18 punti frutto di 5 vittorie e 3 pareggi e ben 6 sconfitte, arriva la parola fine nel rapporto con Cafù. Lo Sporting Sala Consilina, nonostante abbia allestito un roster di grande spessore, naviga in una zona anonima della classifica e appare distante dai quartieri nobili e più vicino ad essere invischiato nelle sabbie mobili dei playout. Che la panchina del trainer brasiliano stesse scricchiolando lo si era capito dopo le due cocenti sconfitte, per certi versi anche umilianti, rimediate dapprima con la capolista Active Network Viterbo e poi in quella casalinga con il Benevento.
A Cafù non è servito nemmeno il blitz operato sul campo della Lazio per salvargli il posto. Una scelta per certi versi inevitabile che arriva alla vigilia di un altro match molto complicato sul campo della quarta forza del girone C, il Cus Molise. La società che ha diramato il comunicato sul proprio profilo social Facebook, nel ringraziare il trainer brasiliano, ha deciso di affidare l’incarico fino al termine della stagione all’allenatore in seconda Domenico Rosciano.