Per lo Sporting Sala Consilina ancora una brutta sconfitta.
Questa volta a brindare è il Benevento, l’altra squadra campana presente in serie A2, che dopo aver conteso proprio ai gialloverdi nella passata stagione la promozione diretta e averla centrata attraverso il lungo cammino dei playoff poi vinti, in questa stagione, con un organico che in gran parte rispecchia quello che si era visto in serie B, sta disputando un torneo di alto profilo tanto da stazionare stabilmente nelle prime due posizioni.
Dopo aver battuto la formazione del tecnico Cafù nella sfida di andata si è ripetuta anche al Pala Cappuccini imponendosi con un 3 a 5.
Un derby partito male per lo Sporting Sala Consilina, complice un grossolano infortunio del portiere Bartilotti, oggi preferito a Gallon, per avere un uomo di movimento in più nella lista dei calcettisti stranieri.
Dopo soli due minuti i sanniti dell’ex trainer del team valdianese Carlo Cundari ai tempi della prima promozione in B, si sono trovati in avanti. Chi si attendeva la reazione di Zancanaro e soci è rimasto più che deluso, la squadra è andata letteralmente in confusione, tanto da subire nello spazio di soli 30 secondi un micidiale 1 – 2, che ha finito per tramortire i ragazzi del tecnico brasiliano Cafù, i quali sono andati sotto di 4 reti.
Poi la reazione con la marcatura di Carducci sembrava dare un velo di speranza, ma l’ennesimo grossolano svarione della difesa in versione “Horror” ha consentito a Botta, autentico baluardo non solo in difesa, di mettere la sua griffe nello score dei marcatori, insieme a quelle di Mejuto e Volonnino, autore, quest’ultimo, di una doppietta per il 5-1 con cui si è chiusa la prima frazione.
E con la “manita” sul groppone lo Sporting è sceso sul parquet nella ripresa. Nella seconda parte c’è una prova fatta di carattere, ma caratterizzata da tanti errori in fase conclusiva a cui si sono aggiunte le ottime parate dell’estremo beneventano Matheus.
Gli sforzi dei gialloverdi si sono concretizzati in due reti firmate da Manfroi e Brunelli, ma sono servite solo a rendere meno pesante il passivo, non ad evitare un’altra sconfitta.
A fine gara il patron Giuseppe Detta ha preferito non rilasciare dichiarazioni: troppa la delusione accumulata per questa inaspettata situazione che sta vivendo alla luce dei pessimi risultati fatti registrare dalla sua squadra.
Una situazione che praticamente va avanti dall’inizio del campionato e non sono bastati neanche i tanti cambi effettuati con costose operazioni di mercato per raddrizzare un torneo nato in salita e che con il passare delle giornate sembra diventare ancora più difficile da scalare.
Ora non resta che sperare in un’inversione del trend negativo, altrimenti lo Sporting Sala Consilina, d’ora in avanti, dovrà guardarsi più alle spalle che in avanti. In questo senso neanche il calendario sembra dare una mano ai gialloverdi, ora alle prese con un vero e proprio “tour de force”. Martedì, infatti, è in programma il recupero sul campo della Lazio e sabato prossimo, ancora lontano dal campo amico, affronterà l’ostica trasferta con il Cus Molise.
Ai tifosi che seguono le sorti del club gialloverde non resta che incrociare le dita.