La deputata del Movimento 5 Stelle Virginia Villani annuncia gli emendamenti presentati al Decreto Milleproroghe 2022 circa il riconoscimento professionale nel ruolo sanitario di alcuni professionisti non ancora riconosciuti. “Prosegue il mio impegno per il personale medico e sanitario del 118. – dichiara Villani – Ho presentato due emendamenti al Decreto Milleproroghe 2022 per riconoscere un’indennità di rischio per gli operatori del 118 e per consentire alle Asl e alle aziende ospedaliere di inquadrare nel ruolo sanitario anche i medici convenzionati di Emergenza Territoriale che ne facciano richiesta. Dopo anni di sacrifici, specie nel periodo della pandemia, è il momento di dare il giusto riconoscimento professionale ed economico a questi professionisti, da troppo tempo bistrattati”.
“In primo luogo è importante prevedere per il personale del 118 l’indennità di rischio già riconosciuta ai medici e agli infermieri che operano nel Pronto Soccorso. Non dobbiamo dimenticare il loro eroismo nel pieno della pandemia, nonché i ritmi di lavoro insostenibili che ogni giorno affrontano, sostenendo un altissimo livello di stress psicofisico con un grande spirito di abnegazione. – continua – Rappresentano il primo filtro con i pazienti e tali operatori spesso sono anche vittime di aggressioni: meritano un’indennità extra, come già riconosciuta per i loro colleghi dell’emergenza ospedaliera”.
Al contempo, la deputata Villani, per un giusto riconoscimento professionale, ha presentato un emendamento all’articolo 4 del Decreto Milleproroghe. Con l’approvazione, le Aziende Sanitarie Locali e le Aziende Ospedaliere per l’anno 2022 saranno autorizzate ad inquadrare nel ruolo sanitario anche i medici convenzionati di Emergenza Territoriale che ne facciano richiesta. “Ovviamente l’inserimento deve avvenire in coerenza con il piano dei fabbisogni di personale e previo superamento di una prova di valutazione. – spiega la deputata M5S – L’inserimento sarebbe destinato ai medici che operano nel Servizio Sanitario di urgenza ed emergenza medica con contratto di lavoro in convenzione a tempo indeterminato e determinato e che abbiano maturato, anche in forma non continuativa, almeno 5 anni di anzianità di servizio alla data di pubblicazione della legge di conversione del Milleproroghe 2022. Si tratterebbe di una norma che finalmente aiuterà a tutelare questi medici e a migliorare il servizio al fine di garantire la continuità nell’erogazione dei livelli essenziali di assistenza nell’ambito del sistema di emergenza urgenza extraospedaliera”.
Sembra che sia giunto il momento di fare un altro step cruciale per questi professionisti. “Dopo l’ok all’emendamento in Legge di Bilancio che consente a chi ha maturato un’anzianità lavorativa di almeno 36 mesi di accedere alle procedure di assegnazione degli incarichi convenzionali a tempo indeterminato per il 118, anche senza il possesso di diploma in medicina generale, è il momento di fare un altro step cruciale per tali professionisti. – conclude Villani – L’approvazione di questi emendamenti al Milleproroghe, su cui mi auguro possa esserci una convergenza politica ampia, andrebbe a coronare un percorso che ho iniziato fin dal mio insediamento, atto a potenziare il 118. Dopo aver anche discusso con i colleghi parlamentari e il Ministro della Salute Roberto Speranza di questi temi sono molto fiduciosa sull’approvazione. Sono due risultati essenziali da raggiungere per garantire il diritto alla salute dei nostri cittadini”.