Il Movimento nazionale “La Rete dei Patrioti Zona Cilento – Vallo di Diano” ha apposto degli striscioni contro le scelte del Governo Draghi circa il Green Pass. Secondo il Movimento ha maggiore validità l’esito del tampone piuttosto che il vaccino.
“Il Green Pass è uno strumento che limita la libertà individuale e non ha nessun valore sanitario – dichiarano i responsabili del Movimento – noi siamo per la libertà di scelta, non siamo No Vax, ma non possiamo permettere che i nostri lavoratori vengano obbligati alla vaccinazione sotto minaccia di perdere il lavoro o, ancora peggio, a costringerci a vaccinare i nostri figli pur di non farli diventare degli emarginati. Il vaccino non immunizza e questo è un dato di fatto, altrimenti non saremo alla terza e, molto probabile, quarta dose. L‘unico mezzo reale per sapere se una persona è contagiosa o no è il tampone non il Green Pass, tant’è che ora anche i vaccinati per partecipare agli eventi devono tamponarsi visto l’elevato numero di positivi tra i vaccinati”.
Il Movimento reclama l’attività di parte delle Forze dell’Ordine: “Assurdo è anche lo schieramento di forze visto in alcune aree e nei locali pubblici per controllare i Green Pass, schieramenti che mai abbiamo visto nelle aree degradate dove si spaccia e si delinque. In sostanza, questo è il senso dei nostri striscioni, una provocazione, mentre nei negozi ci sono i poliziotti a controllare i Green Pass, dagli spacciatori ci va solo Brumotti“.