Gli studenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Pomponio Leto” di Teggiano hanno salutato l’anno che se ne va con lo spettacolo di Natale “Leto show” che, oltre ad aver generato fortissime emozioni, ha coinvolto e divertito il pubblico presente, composto esclusivamente dai docenti e dagli studenti della scuola, esibendosi in rappresentazioni teatrali e musicali di straordinario trasporto.
L’evento, al quale hanno dato il loro supporto essenziale i docenti Graziella Anastasio, Franco Antonazzo, Sergio Barone, Rachele Gargano, Andrea D’Arienzo e Maria Luisa Pecora, ha proposto tematiche che stanno molto a cuore ai ragazzi, prime fra tutte il rispetto e la tutela dell’ambiente e l’integrazione. Lo spettacolo, infatti, si è trasformato in un momento di vera e propria condivisione, proponendo riflessioni importanti incentrate sul rispetto di sé e degli altri e sulla tutela dell’ambiente.
“Il Pomponio Leto è un gioiellino da tutelare e da coccolare – ha riferito al termine dello spettacolo la Dirigente dell’Istituto Maria D’Alessio – Il mio ringraziamento va a tutti i docenti, al personale Ata, agli studenti ed alle loro famiglie. Se, infatti, oggi la nostra scuola è tra quelle che maggiormente si distinguono in provincia di Salerno, il merito è tutto loro. Quanto questa mattina gli alunni ci hanno proposto è la dimostrazione che, nella nostra scuola, i ragazzi hanno la possibilità di esprimersi attraverso ogni loro modalità e lo spettacolo di stamane ha dato ad ognuno di loro la possibilità di esprimersi attraverso il canto, la recitazione e il suono, attività che rappresentano, ormai, un punto fermo delle nostre attività laboratoriali. Attività che vengono svolte nel pomeriggio, che vanno a completare ed a supportare le attività curriculari, in quanto proprio attraverso queste attività i nostri studenti hanno modo di apprendere ed utilizzare al meglio nuove modalità di comunicazione e peculiari competenze relazionali”.
Nel corso dello spettacolo, inoltre, è stato dato moltissimo spazio anche alle lingue straniere impartite nei licei presenti al Pomponio Leto, come Inglese, Tedesco, Spagnolo e Francese.
“Ciò che tutti speriamo è che dal prossimo anno la pandemia possa abbandonarci completamente – ha continuato la Preside D’Alessio -. Le attività proposte dai ragazzi questa mattina, infatti, rappresentano il chiaro bisogno di fare scuola in presenza, perché soltanto in questo modo è possibile il confronto diretto con i docenti e con i propri compagni”.
Nel corso dello spettacolo sono stati rispettati rigidamente i protocolli di sicurezza delle norme anticovid.