Il consigliere regionale della Lega Attilio Pierro ha inoltrato una lettera al Ministro per il Sud e la Coesione territoriale Mara Carfagna e al Vice Ministro alle Infrastrutture e alla Mobilità Sostenibile Alessandro Morelli in merito alla Strada del Parco, un’arteria a scorrimento veloce che attraversando la provincia di Salerno metterebbe in connessione Vallo della Lucania, Campagna e Atena Lucana.
Pierro tenta di sensibilizzare i rispettivi Ministeri su uno specifico progetto da poter inserire nel PNRR.
“Dopo proficui incontri con il ministro Carfagna e il vice ministro Morelli – spiega – ho inteso, considerata la lunga attesa da parte dei territori interessati, inviare una missiva con una specifica richiesta. Dovrebbe a parer mio trovare adeguata considerazione all’interno della programmazione del PNRR la realizzazione dell’arteria ‘Strada del Parco’: questo intervento, progettato da tempo e richiesto non soltanto dalle comunità locali, permetterà finalmente l’unione di territori poco distanti tra loro, eppure storicamente separati in ragione dell’assenza di adeguate vie di collegamento e, anche per questo, afflitti da una grave tendenza allo spopolamento“.
Per Pierro si tratta di un’infrastruttura che secondo le prime stime costerebbe circa 160 milioni di euro “ma che, garantendo un comodo collegamento con l’aeroporto Salerno-Costa d’Amalfi attraverso la SP430, darebbe un forte impulso allo sviluppo del turismo e – prosegue il consigliere – si raccorderebbe con l’autostrada Salerno-Reggio Calabria, con la ferrovia che passa per Vallo della Lucania e con l’auspicata linea ad Alta Velocità, in predicato di attraversare il Vallo di Diano, contribuendo a far uscire quest’area interna della Campania da un profondo e dannoso isolamento. In questa delicata fase di progettazione, lo sforzo comune dovrebbe essere orientato su interventi che non rappresentino un carico per le prossime generazioni ma che, al contrario, siano in grado di generare benefici tangibili e di lungo periodo sui territori. In tale ottica e nella consapevolezza che i temi richiamati siano prioritari nell’agenda politica del Governo, ho chiesto a entrambi, ciascuno per la propria precipua competenza, di fare in modo che questo progetto, indispensabile per la crescita di un territorio troppe volte tagliato fuori dagli investimenti importanti, venga finalmente finanziato”.