I consiglieri di minoranza del Gruppo SaleSi, Domenico Cartolano, Antonio Santarsiere, Angela Freda e Teresa Paladino inviano un’interrogazione al sindaco di Sala Consilina Francesco Cavallone e all’assessore con delega ai Lavori Pubblici per chiedere i tempi di consegna dell’opera in via De Petrinis.
“Da circa 2 mesi è in essere il cantiere per le opere che stanno interessando il muro di contenimento di via De Petrinis – spiegano – L’intervento, la cui utilità e qualità sarà valutata in altra sede, con l’installazione del cantiere sia su via G. Mezzacapo, che sulla salita De Petrinis, ha determinato l’eliminazione temporanea di circa 50 posti auto e il crono programma dei lavori prevedeva la consegna dell’opera in 30 giorni. L’assenza prolungata di parcheggio in una zona così centrale del paese, dopo ben due anni di restrizioni dovute alla pandemia, inevitabilmente ha determinato una contrattura in negativo per le attività commerciali di via G. Mezzacapo e di via G. Matteotti, ancor più nel periodo pre-natalizio, durante il quale si presume che si concentrino le maggiori spese da parte dei cittadini”.
Come da loro riferito, ad oggi non è dato sapere quando l’opera sarà terminata e quando il cantiere sarà rimosso, restituendo all’utenza i posti auto oggi soppressi. Pertanto i consiglieri chiedono di conoscere, con la massima urgenza, i tempi di consegna dell’opera e di rimozione del cantiere, di sapere anche il perché, a distanza di ben più dei 30 giorni previsti nel contratto di appalto, l’opera ancora non è stata terminata e di sapere se è prevista una penale a carico della ditta aggiudicataria per il ritardo nella consegna dell’opera.
“Infine – concludono – in ogni caso, di procedere all’immediata rimozione del cantiere in essere su via G. Mezzacapo – via De Petrinis, così da consentire alle attività commerciali del centro cittadino di poter lavorare serenamente durante queste ultime 3 settimane natalizie, nella speranza che riescano a tamponare le ulteriori perdite economiche subite negli ultimi due mesi a causa della mancanza di parcheggio”.