Nella ricorrenza del bicentenario delle insurrezioni rivoluzionarie del 1821, domani 12 dicembre, si svolgerà ad Agropoli un convegno di studi presso la Casa comunale sul tema “I moti del Cilento del 1821: un contributo al Risorgimento”. L’inizio è previsto alle 17.30.
L’appuntamento punterà a sviluppare come i moti promossi dalla Carboneria e dai Filadelfi nel 1821, col forte anelito di libertà e delle conquiste del ventennio francese, abbiano rappresentato anche nel Meridione d’Italia l’origine del Risorgimento e quanto anche i cilentani abbiano dato il loro contributo, culminato poi nei successivi moti del 1828 e del 1848.
A discutere dell’argomento saranno Carmine Pinto, docente presso l’Università degli Studi di Salerno, Gregory Tranchesi, docente presso la Scuola Militare Nunziatella di Napoli, Pierfrancesco Del Mercato, presidente della Fondazione “Ferrante Sanseverino” e discendente da una famiglia di patrioti.
Modererà l’evento Salvatore Guzzi, Vicario per la provincia di Salerno della Delegazione Campana degli Ordini Dinastici della Real Casa di Savoia.
L’evento si svolgerà col patrocinio del Comune di Agropoli, degli Ordini Dinastici della Real Casa di Savoia, delle Delegazioni di Napoli e Salerno dell’Istituto per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon, del Lions Club Agropoli Faro del Cilento, della sezione comunale AVIS, nonché dell’Associazione Italiana Giovani Avvocati sezione di Vallo della Lucania.
I partecipanti sono tenuti al rispetto della normativa vigente in materia di sicurezza sanitaria, in particolare del possesso del Green Pass e dell’uso della mascherina.