“Un giorno senza rischio non è vissuto…“. Una solenne e toccante celebrazione quella che si è tenuta questa mattina nel Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Sala Consilina in onore di Santa Barbara, protettrice del Corpo Nazionale.
Un momento di preghiera e di unione alla presenza dei caschi rossi valdianesi e di altre Autorità civili, militari e religiose del territorio. La Santa Messa è stata celebrata, come ogni anno, da don Gabriele Petrocelli che questa sera ne presiederà una seconda, come da tradizione, nella chiesa della Santissima Trinità.
Presenti i Capi Reparto del Distaccamento Eugenio Siena e Alessandro Morello, i Capisquadra Bruno Mangieri, Domenico D’Onza e Pasquale Pagano, ma anche il Luogotenente Giuseppe Iannarelli, Comandante della locale Tenenza della Guardia di Finanza, il Vice Ispettore Nicola Molinari, Comandante della Sottosezione di Polizia Stradale, il Capitano Roberto Bertini, neo Comandante della Compagnia Carabinieri di Sala Consilina, il Maresciallo Giacomo Mezzo, Comandante della Stazione Carabinieri di Sala Consilina, il sindaco di Sala Consilina Francesco Cavallone, gli agenti del locale Comando di Polizia Municipale e i volontari della Protezione Civile di Sala Consilina.
Tra il pubblico anche i familiari di Luigi Morello, Capo Reparto dei Vigili del Fuoco strappato troppo presto alla vita dal Covid, e Rocco Colombo, presidente dell’Associazione Giornalisti Amici del Vallo di Diano oltre a diversi rappresentanti della stampa locale.
“Quest’anno è stato duro, con diverse calamità – ha spiegato il Capo Reparto Eugenio Siena – . Adesso affrontiamo l’inverno alle porte e speriamo di essere sempre presenti sul posto per aiutare la comunità. Abbiamo colto oggi l’occasione per festeggiare in sede Santa Barbara dopo tanto tempo e di questo ringraziamo il Comandante Provinciale, Rosa D’Eliseo. È un momento che ci tocca molto ed è la prima volta che la festeggiamo senza il Capo Reparto Luigi Morello. Questa giornata è dedicata anche a lui”.
“Dio dà la forza e la luce che si incarnano nell’uomo di ogni tempo – ha affermato don Gabriele nel corso della sua omelia – . Non possiamo aspettare tutto dalla Provvidenza ma non dobbiamo dimenticare che esiste la Provvidenza. Chi veste la divisa è un cittadino come noi che necessita del nostro sostegno e della nostra collaborazione. È compito di tutti tutelare il territorio“. Dopo la Messa, il Caposquadra Mangieri ha letto, particolarmente commosso, la “Preghiera del Vigile del Fuoco” in onore della Santa protettrice, così come ogni anno era solito fare Luigi Morello davanti a tutti i suoi colleghi e ai fedeli.
Il Maestro Daniele Lettieri alla fine della cerimonia ha omaggiato i Vigili del Fuoco con il suo inno a Santa Barbara, inciso proprio in ricordo di Luigi Morello, amico fidato che glielo aveva fatto ascoltare tempo fa.