Il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, esprime a nome suo, del Governo regionale e di tutti i lucani il più vivo e sincero sentimento di gratitudine nei confronti delle Forze dell’Ordine per l’operazione compiuta oggi contro il clan Martorano-Stefanutti, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Potenza, che ha portato all’adozione di misure restrittive nei confronti di 38 persone.
“Ringrazio il ministro degli Interni Lamorgese, la Direzione distrettuale antimafia di Potenza e la Polizia di Stato per questo duro colpo inferto alla criminalità organizzata. E’ la testimonianza più concreta che in Basilicata lo Stato c’è” commenta il presidente.
Le misure restrittive sono state applicate nei confronti di persone ritenute gravemente indiziate di appartenere all’associazione mafiosa “Martorano-Stefanutti” operante a Potenza e provincia, con estensione anche sul territorio di Matera. Sono indagati a vario titolo per associazione a delinquere finalizzata al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, estorsioni, detenzione e porto illegale di armi da fuoco, danneggiamento seguito da incendio, aggravati dall’agevolazione e dal metodo mafioso.
Nell’operazione sono state applicate 28 misure di custodia cautelare in carcere, 9 misure di arresti domiciliari e un divieto di dimora nel territorio della provincia di Potenza.
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