– Lettera aperta dell’avvocato Angelo Paladino indirizzata ai consiglieri regionali Tommaso Pellegrino e Corrado Matera –
Le vicende legate alla auspicata riapertura del Tribunale di Sala Consilina e alla probabile fermata dell’Alta Velocità nel Vallo di Diano fanno registrare comportamenti che inducono, da un lato alla speranza e dall’altro alla delusione alimentata da diffusa ambiguità.
Le iniziative da Voi intraprese, nell’ambito del Consiglio Regionale della Campania, con il ripristino della struttura giudiziaria vanno nella direzione giusta ma devono trovare attuazione in atti concreti, con impegni precisi assunti da parte della Giunta, presieduta da De Luca. Quest’ultimo dovrà interloquire con l’on. Mara Carfagna, ministra per il Sud e artefice della Commissione Interministeriale per “La Giustizia nel Mezzogiorno”, affinché si arrivi alla modifica del D. Lgs. 155/2012, con la riabilitazione della struttura giudiziaria.
Le delusioni vengono dalla colpevole apatia, se non indifferenza, dimostrata da molti Amministratori locali, da parlamentari nazionali e da alcune forze politiche che, pur sollecitate, non hanno dato alcuna positiva disponibilità mentre rimane fortemente equivoca, se non ostile, la posizione di chi prima ha proposto l’istituzione del Tribunale del Parco (vedi Vallo della Lucania) e, poi, l’iniziativa di un Tribunale a Sud di Salerno (vedi Eboli) senza spendere nemmeno una parola per la riapertura di Sala Consilina. Stesso dicasi per l’Alta Velocità.
Alle posizioni chiare e nette da Voi espresse in favore della previsione, resa da R.F.I., di una stazione dell’Alta Velocità nel Vallo di Diano fa riscontro l’ambiguità delle posizioni di altri esponenti politici che pure hanno qui beneficiato di cospicui consensi elettorali. Mi riferisco al Senatore Castiello che continua a sostenere, sia in occasione della visita a Sapri dell’ex Presidente del Consiglio Conte, sia recentemente in audizione con la ministra Carfagna, l’ipotesi di un tracciato alternativo dell’Alta Velocità che attraversi il Cilento costiero con fermata nella Città della Spigolatrice.
Per il Vallo di Diano propone, bontà sua, la riattivazione della Sicignano – Lagonegro, riammagliata a Battipaglia sull’Alta Velocità (sic!). Ipotesi questa, oramai, irrealizzabile, dopo il parere negativo e definitivo reso da Rete Ferroviaria Italiana sul ripristino dell’antica tratta. Di fronte, però, alla posizione determinata e a noi, inspiegabilmente, ostile dei Sindaci del Golfo di Policastro, che chiedono di spostare il tracciato dell’Alta Velocità nella zona costiera, con fermata a Sapri, ottenendo sostegni politici, si registra una posizione tiepida e remissiva degli Amministratori del Vallo che non hanno reagito come si doveva al conflitto aperto dagli amici cilentani attardandosi, inutilmente, a discutere ancora, su argomenti del passato, perdendo di vista il futuro!
E’ bene rimarcare, a tal proposito, che il Golfo di Policastro è già servito da una rete ferroviaria a doppio binario con treni regionali, interregionali, anche ad Alta Velocità. E’ servito, altresì, dalla variante alla SS 18 e dalla superstrada Bussentina, collegata a Nord e a Sud all’autostrada A2 ed è servita, ancora, dalle Vie del Mare che sono state, negli ultimi tempi, potenziate. Le giuste e sacrosante aspettative del Vallo di Diano, sia per il Tribunale che per l’Alta Velocità vanno, fortemente e decisamente, sostenute in ogni sede! E’ affidata a Voi, espressione di gran parte del nostro elettorato, il compito di guidare e gestire questa opportunità irripetibile che determinerà, in positivo, il futuro prossimo di un territorio che ha già pesantemente subito numerosi scippi.
Rappresentate, senza alcun dubbio, una risorsa da non sprecare!!! Questo è il forte segnale che bisogna dare ai giovani e ai meno giovani che oggi vedono, purtroppo, come unica prospettiva l’abbandono del Vallo di Diano. Contestualmente, la Vostra azione responsabile deve essere indirizzata a stimolare gli Enti Locali alla urgente predisposizione di progetti, oggi mancanti, finalizzati al collegamento di tutti i comuni del Vallo di Diano alla stazione dell’Alta Velocità nonché di tutti quei progetti connessi e tesi a favorire lo sviluppo socio economico del comprensorio, per attingere ai fondi già resi disponibili dalla “Strategia delle Aree interne”, nonché a quelli ingenti spendibili con il PNRR.
E’ importante dare alla nostra Comunità un segnale di forte unità per affrontare e risolvere i problemi vitali dei cittadini e bloccare lo spopolamento in atto e l’impoverimento del Territorio, aprendo prospettive e nuovi orizzonti. E’ necessario riaccendere insieme le speranze e riscoprire insieme l’orgoglio dell’appartenenza.
– Angelo Paladino –