“Grande soddisfazione, considerato il lavoro svolto negli ultimi mesi in Parlamento per provare a rimodulare l’attuale regime di responsabilità penale e contabile che grava sui sindaci. Le parole del ministro Lamorgese vanno nella giusta direzione”. Il vicepresidente del Gruppo del Pd alla Camera Piero De Luca commenta positivamente le aperture del ministro sul futuro dei sindaci.
Infatti, il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, intervenuta alla 38^ Assemblea Anci in corso alle Fiere di Parma, ha parlato della modifica del Testo Unico degli Enti locali. “Il Tuel deve essere ritoccato secondo le esigenze attuali. Stiamo lavorando anche con l’Anci e l’Upi e c’è un impegno per adottare una legge delega che attualizzerà vari aspetti tra cui il mandato dei sindaci, l’incandidadibilità e la questione della responsabilità”.
I sindaci hanno chiesto più tutele e per il ministro devono essere messi in condizione di lavorare “con serenità ma soprattutto di essere responsabili delle cose di cui effettivamente sono responsabili e non di quelle che capitano loro per colpa o negligenze altrui. Dobbiamo lavorare su questi aspetti, ad oggi non si tiene ben conto della differenza che c’è tra gestione delle attività che fanno capo all’Amministrazione locale e la responsabilità effettiva del sindaco”.
“La definizione di una legge delega di riforma organica del Testo Unico degli Enti locali è un passo importante per migliorare la normativa in materia e assicurare maggiore sostegno al ruolo dei primi cittadini, in linea con le indicazioni contenute nella proposta di legge depositata dal Partito Democratico, e di cui sono primo firmatario alla Camera – conclude De Luca – Auspichiamo che tutte le forze politiche diano segnali concreti della volontà di mettere i sindaci in grado di lavorare con maggiore serenità, superando quel vero e proprio terrore della firma che rischia di bloccare anche l’attuazione di tanti progetti del PNRR, decisivi per il rilancio del Paese”.