Giuseppe Gibboni, violinista originario di Campagna, si è aggiudicato nei giorni scorsi il prestigioso Premio Paganini, conferito nell’ambito delle più importanti competizioni violinistiche mondiali.
Il giovane musicista ha prevalso su 102 concorrenti provenienti da ogni parte del mondo e dopo 24 anni il Premio è tornato in Italia. L’ultima volta che un italiano aveva vinto è stato nel 1997 con Giovanni Angeleri.
Il violinista 20enne ha eseguito davanti alla giuria il “Concerto n.1” di Paganini e “Concerto per violino” di Ciajkovskij. Emozionato, ha dedicato la vittoria a tutti coloro che gli sono stati vicino negli anni della formazione e alla sua famiglia.
Insieme alla notizia della vincita del Premio Paganini, l’Accademia di Santa Cecilia ha reso noto che nei concerti di oggi, domani 5 novembre e sabato 6 novembre della Stagione Sinfonica, la violinista Veronika Eberle, ammalata, verrà sostituita da Giuseppe Gibboni.
Il debutto sul palcoscenico del Santa Cecilia è del tutto inaspettato. Il 20enne, che si esibirà al fianco del neo direttore musicale della Netherlands Philharmonic Orchestra e della Dutch National Opera di Amsterdam, Lorenzo Viotti, ha deciso di esordire con il “Concerto per Violino” di Caikovskij, suo cavallo di battaglia. Il resto del programma, invece, resterà invariato.