Al via da oggi le adesioni da parte delle strutture termali sulla piattaforma di Invitalia per il “Bonus Terme”. Dall’8 novembre potranno poi richiedere il bonus anche i cittadini.
Dall’8 novembre potranno richiedere il bonus, che può coprire il 100% del prezzo di acquisto dei servizi termali, i cittadini maggiorenni residenti in Italia, ottenendo dall’ente termale accreditato lo sconto in fattura fino a un massimo di 200 euro a persona. Se il prezzo di acquisto dei servizi termali dovesse essere superiore a 200 euro, l’importo in più sarà a carico del cittadino.
Il cittadino interessato al bonus terme deve rivolgersi esclusivamente a uno degli enti termali accreditati, gli unici abilitati a effettuare la prenotazione ed i buoni saranno disponibili in ordine cronologico di prenotazione, fino a esaurimento delle risorse disponibili.
Inoltre, il bonus non può essere concesso per servizi termali già a carico del Servizio Sanitario Nazionale e di altri enti pubblici, non è cedibile a terzi, non costituisce reddito imponibile del cittadino che ne beneficia, non può essere calcolato nel valore ISEE e non può essere utilizzato per i servizi di ristorazione e ospitalità.