“Sono molto contento che sia stata votata all’unanimità in Consiglio Regionale la mozione che chiede con forza il ripristino del Tribunale di Sala Consilina, per cancellare una profonda ingiustizia subita dai cittadini del Vallo di Diano”.
E’ il commento a caldo di Tommaso Pellegrino, capogruppo di Italia Viva in Consiglio regionale della Campania, firmatario della mozione.
“Il territorio del Vallo di Diano – ha continuato – è l’unico caso in Italia ad avere il Tribunale trasferito in un’altra regione, unico caso in Italia in cui un Tribunale più grande afferisce ad un Tribunale più piccolo, quello di Lagonegro. La chiusura ha creato notevoli criticità a professionisti e cittadini costretti a spostarsi in un’altra regione sia per esercitare il proprio lavoro sia per vedersi riconosciuti i propri diritti. Inoltre, notevoli sono stati i danni di natura economica, sociale e culturale. L’assenza di un presidio di giustizia favorisce gli appetiti delle organizzazioni criminali e il Vallo di Diano come si evince da numerose relazioni della magistratura risulta particolarmente favorito”.
Pellegrino con la mozione ha chiesto alla Giunta e al Presidente De Luca di mettere in campo tutte le iniziative utili al ripristino del Tribunale di Sala Consilina, e inoltre, di istituire uno specifico capitolo di spesa in bilancio per sostenere i costi di gestione e di manutenzione del presidio di giustizia.