Nell’ambito delle attività coordinate dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Potenza, le Fiamme Gialle della Tenenza di Viggiano hanno sanzionato una nota pescheria della Val d’Agri per irregolarità che vanno dall’impiego di lavoratori in nero alla vendita di pesce in assenza delle previste autorizzazioni amministrative.
I finanzieri hanno individuato due lavoratori intenti a vendere prodotti ittici su aree pubbliche in assenza delle prescritte autorizzazioni amministrative, anche di quelle poste a tutela della salute dei consumatori. Per questo motivo hanno sequestrato la merce destinata alla vendita, le attrezzature utilizzate ed un veicolo, comminando sanzioni amministrative per circa 40mila euro.
I successivi approfondimenti hanno permesso altresì di accertare che i due lavoratori erano impiegati in nero: uno di questi percepiva il reddito di cittadinanza mentre l’altro l’indennità di disoccupazione.
Due responsabili sono stati segnalati per truffa e un altro per indebita percezione del reddito di cittadinanza e sono state avviate immediatamente le procedure per il recupero delle somme indebitamente percepite e per la decadenza della fruizione sia dell’indennità di disoccupazione che del reddito di cittadinanza.