Nell’ambito delle attività finalizzate alla prevenzione e repressione degli illeciti di natura edilizia e paesaggistica condotte dal reparto Carabinieri Parco Nazionale Cilento, Vallo di Diano e Alburni, questa settimana sono stati eseguiti 5 sequestri preventivi d’urgenza per abusi edilizi nella fascia costiera tra Palinuro e Montecorice.
I Carabinieri Forestali, su delega della Procura della Repubblica di Vallo della Lucania, hanno eseguito due sequestri preventivi d’urgenza su fabbricati in corso di realizzazione a Palinuro. Provviste di permesso per costruire, le opere sono risultate in contrasto con quanto previsto dal Piano Territoriale Paesistico Cilento costiero.
I militari della Stazione Carabinieri Parco di Castellabate, agli ordini del Maresciallo Giovanni Saviello, hanno eseguito a Montecorice due sequestri preventivi di iniziativa e un sequestro preventivo d’urgenza del pm su fabbricati in costruzione in assenza dei titoli abilitativi necessari. Si tratta di due piattaforme in cemento che si trovano in due terreni contigui su cui avrebbero dovuto essere collocate delle casette prefabbricate in legno ad uso abitativo. La sola piattaforma in cemento armato costituisce trasformazione edilizia urbanistica ed edilizia permanente, che dunque necessita di un permesso di costruire.
I proprietari sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Vallo della Lucania per realizzazione di opere edilizie in assenza dei titoli necessari, assenza dell’autorizzazione paesaggistica, del nulla osta dell’Ente Parco nonchè deturpamento di bellezze naturali.
Sono in corso ulteriori attività di indagine per prevenire e contrastare gli abusi edilizi in particolare sulla fascia costiera del Parco Nazionale.