Si è aperta oggi la stagione di caccia al cinghiale in battuta in tutto il territorio della Campania.
Nel Vallo di Diano e nella Valle del Sele, questa mattina, è entrata in azione la Guardia Nazionale Ambientale coordinata dal Dirigente Interregionale Centro Sud Antonio D’Acunto e supportata dai volontari delle Guardie venatorie volontarie di Italcaccia Salerno per controllare il rispetto delle regole.
“Condanno fortemente il bracconaggio e chi non rispetta le regole – ha spiegato D’Acunto – il nostro intervento punta a garantire la sicurezza. Questa attività, infatti, spesso è praticata da neo cacciatori con fucili a canna rigata: si tratta di un’arma che se non colpisce direttamente l’animale selvatico può avere una traiettoria di centinaia di metri. Si è proceduto, inoltre, al controllo della distanza da abitazioni e strade e delle autorizzazioni”.
Dal Dirigente giungono inoltre rassicurazioni: “Saremo presenti sul territorio per tutta la stagione venatoria affinchè nessuno possa recare danni al territorio. Vigileremo poi sulle corrette autorizzazioni di chi pratica attività venatoria date le continue lamentele di cacciatori locali che denunciano l’intrusione di persone non autorizzate”.