Si è svolta questa mattina a Sala Consilina una conferenza stampa per parlare delle agevolazioni TARI approvate nell’ultima seduta di Consiglio.
“L’Amministrazione comunale rispetto alla problematica che si è palesata durante l’anno ha inteso mettere a disposizione la somma di oltre 500mila euro per sgravare quelli che sono stati i costi degli aumenti – dichiara il sindaco Francesco Cavallone – La somma investita per quanto riguarda le utenze non domestiche è di 230.437,39 euro e per le utenze domestiche di 269.653 euro. Queste sono le cifre riportate secondo delle tabelle più specifiche che sono state fatte per cercare di venire incontro a quelle che sono le attività delle famiglie che maggiormente potrebbero averne bisogno”.
Alla conferenza è intervenuto anche il dirigente dell’Area Finanza Giuseppe Spolzino che ha spiegato nel dettaglio le agevolazioni e le domande che i cittadini dovranno presentare per usufruire dello sgravio.
“Le riduzioni riguarderanno sia le utenze non domestiche che le utenze domestiche – spiega – Per quanto riguarda le utenze non domestiche, le attività economiche non dovranno fare nulla per poter usufruire delle agevolazioni in quanto sarà l’Ufficio Tributi a verificare la regolarità tributaria. I tributi saranno concessi solo alle utenze non domestiche che sono regolari dal punto di vista tributario negli ultimi 5 anni. Quindi chi è in regola con i pagamenti non ha bisogno di fare nessuna domanda e le riduzioni saranno applicate in automatico sulla parte variabile. Questo consentirà una riduzione, in alcuni casi, della tariffa rispetto al 2020. Le variazioni passeranno da – 13% a + 29%”.
Questa riduzione è cumulabile con le altre già in essere. Chi ha fatto richiesta per le riduzioni per il giorno di chiusura può comunque usufruire dello sgravio.
Per quanto riguarda le utenze domestiche si è deciso di differenziare le riduzioni e di abbattere del 100% la parte variabile. Sarà concessa nel caso in cui l’ISEE familiare sarà inferiore ad 8.265 euro o nel caso di famiglie numerose con 4 o più figli a carico e con l’ISEE inferiore a 20mila euro. In questi casi non c’è bisogno di essere regolari con i pagamenti e la riduzione del 100% va richiesta con una domanda del cittadino entro il 20 novembre. Il modello si può trovare in Comune presso l’Ufficio Tributi o sul sito istituzionale (CLICCA QUI).
C’è un’altra riduzione sempre a favore delle utenze domestiche e varia in base ai componenti del nucleo familiare. Nel caso di un componente per nucleo familiare è di 47 euro. In caso di due è 35 euro a componente per un totale di 70 euro e in caso di 3 la somma è di 27 euro per un totale di 78 euro. Per 4 componenti è di 24 euro per un totale di 96 euro mentre per famiglie con 5 componenti il contributo è di 20 euro per un totale di 100 euro e per nuclei con 6 o più componenti la riduzione massima è 20 euro per totale di 120 euro.
“Queste riduzioni spettano nel caso in cui si superano le soglie ISEE previste per l’abbattimento al 110% – spiega – Chi non presenterà l’istanza per l’abbattimento del 100% avrà in automatico queste riduzioni. In questo caso è necessario essere regolari dal punto di vista tributario. Nel caso dell’ISEE riusciamo a fare un abbattimento del 65% rispetto all’anno precedente e la variazione passa da – 65% ad un + 27%. Mentre nel caso non si hanno i requisiti ISEE riusciamo ad abbattere il tributo che passa dal 2% ad un massimo del 37%”.
Come sottolineato dal sindaco Cavallone verranno affissi anche dei manifesti per informare la cittadinanza. “Questo è un anno straordinario dovuto a cause particolari. Siamo convinti che per l’anno prossimo ritorneremo a quella che è una situazione di normalità che ci ha caratterizzato negli anni precedenti. Ci scusiamo per quello che è successo”.