È stato, dai primi anni ‘70 e per diversi lustri, direttore didattico della storica scuola elementare di via Crispi a Sapri, dalle cui ceneri è sorto il nuovo plesso scolastico a lui dedicato, ed a capo del distretto che comprendeva anche gli istituti di via Kennedy, sempre a Sapri, di Torraca e Tortorella.
Non solo educatore, Giovanni Ferrari è stato un vero e proprio punto di riferimento nella formazione di buona parte di studenti ed insegnanti che operano sul territorio lucano e campano, ma anche attivo in politica (oltre ad essere vicesindaco di Nemoli, fu pure consigliere comunale ed assessore alla Pubblica Istruzione a Sapri) e nel volontariato. Elegante oratore, ma con un portato di umanità che lo ha fatto entrare nel cuore di intere generazioni di persone. In occasione del ventennale della sua morte, si è costituita l’associazione a suo nome con sede nella casa natale di Nemoli.
“L’associazione – sottolinea uno dei suoi figli, Giovannipaolo – è apolitica e si prefigge, tra l’altro, di promuovere la cultura, gli usi ed i costumi della gente lucana, gemellaggi con altre associazioni lucane presenti sul territorio nazionale ed all’estero; organizzare e promuovere dibattiti, seminari di studio e di approfondimento, corsi e manifestazioni; promuovere e curare direttamente o indirettamente la redazione e l’edizione di libri, testi, notiziari, ricerche scientifiche ed indagini; istituire borse di studio e premi; promuovere il recupero della storia e della cultura dei lucani e, in particolare, di esperienze professionali, gastronomiche, artigianali, commerciali che raccontino l’essere lucani e l’essere lucani nel mondo”.