“In Commissione Affari sociali abbiamo approvato un emendamento a mia prima firma che circoscrive l’utilizzo del Green Pass: ora la norma precisa che un diverso utilizzo del Green Pass può essere disposto solo con legge dello Stato e prevede il divieto per chiunque di disporne un impiego differente da quello al momento previsto. In questo modo armonizziamo la normativa con quanto disposto dal Regolamento UE 2021/953”.
Così Nicola Provenza, deputato del Movimento 5 Stelle in Commissione Affari sociali.
“Quando si introducono provvedimenti di questo tipo – continua il deputato – bisogna avere un’attenzione particolare perché si va ad incidere su diritti fondamentali della persona e per questo l’obbligo di legge appare quanto mai opportuno. Così fermiamo l’uso fantasioso del Green Pass che in questi giorni sta alimentando le cronache di giornale e un possibile uso differenziato tra regioni. Una circostanza che dovrebbe far riflettere anche sulle distorsioni che ha causato il nuovo Titolo V della Costituzione, portando, soprattutto in un ambito delicato come quello della salute, a una babele che durante la fase più critica della pandemia ha creato caos e confusione”.