I “No Green Pass” annunciano di voler bloccare i treni il 1° settembre. Sul canale Telegram “Stop Dittatura” circola un manifesto che annuncia il blocco delle stazioni ferroviarie di 54 città italiane.
Da mercoledì, infatti, vigerà l’obbligo del Green Pass per tutti gli spostamenti a lunga percorrenza su qualsiasi mezzo di trasporto. Il certificato verde dovrà essere mostrato prima di salire su aerei, navi, traghetti, treni ad alta velocità e intercity. L’obbligo si estende anche ad autobus di linea che collegano regioni diverse o quelli a noleggio con conducente.
“Non ci fanno partire con il treno senza il passaporto schiavitù? Allora non partirà nessuno”, si legge nella chat che annuncia la mobilitazione organizzata dal “Popolo autogestito, pacifico”. L’incontro tra i manifestanti è previsto alle ore 14.30 davanti alle stazioni, poi alle ore 15 si entra si resta fino a sera. Sullo stesso canale si annuncia anche uno sciopero generale per il 6 settembre a Roma.
I “No Green Pass” hanno organizzato uno sciopero anche alle stazioni di Agropoli-Castellabate, Sapri, Salerno e Vallo della Lucania.