Continuano a vivere con difficoltà i 15 dipendenti del bar dell’ospedale “San Carlo” di Potenza, che lamentano ancora una volta il mancato pagamento degli stipendi o il ritardo nel corrispondere gli stessi. Per questo motivo, i dipendenti per oggi e domani hanno proclamato due giorni di sciopero e saranno in presidio davanti al palazzo di vetro della struttura ospedaliera che ospita il bar al piano terra, dalle ore 6.30 alle ore 13.
Si tratta di lavoratori, quasi tutti monoreddito, che stanno vivendo, ormai da gennaio, in difficoltà per questa situazione dei pagamenti in ritardo o non corrisposti.
“Ad oggi – sottolineano i lavoratori – sono quattro le mensilità arretrate, vale a dire maggio, giugno, quattordicesima e luglio. L’azienda purtroppo non ha fornito alcuna spiegazione né a noi né ai sindacati”.
A proposito dei sindacati, al fianco dei lavoratori anche la Filcams Cgil e UilTucs. E’ questo il quarto sciopero dei lavoratori per la stessa problematica: “L’azienda – dicono – ha provveduto al pagamento di alcune mensilità solo dopo gli scioperi”.
Stando al racconto dei lavoratori, la vicenda sembra non limitarsi solo agli stipendi. Infatti, alcuni lavoratori che hanno raggiunto il traguardo della pensione, “non si sono visti corrispondere il TFR – sottolineano – lavoratori che hanno scelto di sfruttare il TFR per poter accedere alla cessione del quinto si sono visti recapitare a casa lettere da parte della finanziaria in cui si chiedeva il pagamento delle rate che la Capital aveva comunque trattenuto sulla busta paga del malcapitato dipendente”.
Una situazione alquanto problematica per i lavoratori che chiedono all’Azienda Ospedaliera e alla società di Napoli che gestisce il bar di dare risposte certe. Si tratta di lavoratori di Satriano di Lucania, Tito, Picerno, Potenza, Ruoti, Pietrapertosa e San Chirico Nuovo.