A partire da questo pomeriggio lungo la rete Anas è previsto traffico molto intenso in direzione sud, sulle principali direttrici verso le località di villeggiatura, in particolare lungo le dorsali adriatica, tirrenica e jonica e ai valichi di confine in direzione di Francia, Slovenia e Croazia, e in uscita dai centri urbani e per i numerosi spostamenti locali. Si prevede, inoltre, un consistente flusso di traffico in prossimità dei centri urbani, soprattutto a partire dal tardo pomeriggio di domenica 1 agosto, in concomitanza con i rientri del fine settimana. Oggi dalle 16.00 alle 22.00, domani, sabato 31 luglio dalle 8.00 alle 16.00 e domenica 1 agosto dalle 7.00 alle 22.00 è in vigore il divieto di transito dei mezzi pesanti.
Il traffico riguarderà in particolare i principali itinerari turistici: l’A2 “Autostrada del Mediterraneo” che attraversa Campania, Basilicata e Calabria; le Statali 106 Jonica e 18 Tirrena Inferiore in Calabria; le autostrade A19 Palermo-Catania e A29 Palermo-Mazara del Vallo in Sicilia; la Strada Statale 131 Carlo Felice in Sardegna; la Strada Statale 148 Pontina nel Lazio, rientrata in gestione ad Anas a gennaio 2019 nell’ambito del piano “Rientro Strade”, arteria particolarmente trafficata che insieme alla SS7 Appia assicura i collegamenti tra Roma e le località turistiche del basso Lazio; l’Itinerario E45 (SS675 e SS3 bis) che interessa Umbria, Toscana, Emilia Romagna e collega il Nord-Est con il Centro Italia; le direttrici SS1 Aurelia (Lazio, Toscana e Liguria), SS16 Adriatica (Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna e Veneto). Infine al Nord i Raccordi Autostradali RA13 e RA14 in Friuli Venezia Giulia verso i valichi di confine, la SS36 del Lago di Como e dello Spluga in Lombardia, la SS45 di Val Trebbia in Liguria, la SS26 della Valle D’Aosta e la SS309 Romea tra Emilia Romagna e Veneto e la SS51 di Alemagna in Veneto.
Più degli altri anni, a causa dell’emergenza sanitaria, gran parte degli italiani si sposterà all’interno del Paese contribuendo a un incremento del traffico sulle strade. Con l’obiettivo di facilitare la mobilità e ridurre i disagi per gli utenti, Anas ha provveduto a rimuovere, a partire dallo scorso 23 luglio e fino al 5 settembre, 435 cantieri degli 800 presenti sulla rete stradale e autostradale di competenza. Parallelamente è stata programmata una intensa attività informativa, con l’impiego di molteplici canali di diffusione, per l’informazione all’utenza.
Per la situazione dei cantieri inamovibili, Anas invita i viaggiatori a consultare prima di partire il sito stradeanas.it alla sezione Info viabilità/Piani interventi.