“Assistere ad un Consiglio comunale di Lagonegro, di questi tempi, è un esercizio mortificante ma istruttivo, chiunque dovrebbe praticarlo per imparare cosa non deve essere una compagine di governo cittadino. Lagonegro, nel passato, ha attraversato momenti bui, caratterizzati da mediocrità politico-amministrativa, litigiosità, cambi di casacca, ma il livello di inadeguatezza di questa amministrazione fa arrossire”.
Ad affermarlo i consiglieri del Pd di Lagonegro, Pina Manzolillo e Salvatore Falabella.
“Capitanati da una sindaca abilissima nel ‘parlar d’altro’ con discorsi altisonanti ma privi di contenuti, spesso mirati a tessere le lodi dei propri riferimenti regionali, i protagonisti di questa armata Brancaleone sono lì giusto per alzare la mano per approvare provvedimenti, forse neanche letti e compresi – sottolineano Manzolillo e Falabella –. Di tanto in tanto ridacchiano tanto per darsi un tono, forse neanche si rendono conto di non aver prodotto alcunché per questa comunità. Ci sarebbe da chiedere ad ognuno di loro cosa abbia fatto per Lagonegro”.
L’attenzione si sposta poi sull’assessore alla Sanità, Fucci : “Cos’ha fatto per l’ospedale di Lagonegro? – domandano i consiglieri del Pd –. Dopo dieci mesi siamo ancora all’anno zero: soltanto ad inizio luglio, l’Amministrazione approvava la Variante Urbanistica al P.R.G. richiesta per l’ampliamento, da realizzare con fondi stanziati dal vecchio governo regionale, con la speranza vana di avere notizie concrete il prima possibile! E ancora nulla si sa del cronoprogramma dei lavori. L’unica cosa di cui l’assessore si è reso protagonista è uno spot per una clinica privata di Senise, roba che, in un Paese normale, fatta da un rappresentante e dipendente pubblico avrebbe cagionato dimissioni immediate. In compenso, come si diceva prima, tanto per parlar d’altro, amministratori e assessore alla Sanità regionale non molti giorni fa inauguravano il reparto di Ortopedia appena ristrutturato! Un’inaugurazione farlocca visto che, allo stato, il reparto non funziona e i degenti sono, come prima, allocati presso il reparto di Chirurgia. Un colpo di teatro dunque, atto a nascondere i ritardi e le inefficienze che continuano a determinare il depotenziamento della struttura che lamenta, fra l’altro, la mancanza di personale medico anche per lo stesso reparto di Ortopedia. E l’assessora Palermo? Quali sono gli interventi socio-assistenziali e socio-sanitari messi in atto? Cos’ha prodotto finora per la comunità? Che fine hanno fatti i fondi stanziati e trasferiti dallo Stato ai Comuni per i cosiddetti aiuti alimentari (buoni spesa)?”
“Questi prestigiatori preferiscono parlar d’altro – sottolineano Manzolillo e Falabella – invece di affrontare le problematiche del nostro paese, che non è mai stato così sporco. Incuria e abbandono imperano ovunque, eppure basterebbe aumentare le ore al personale in servizio in forze all’azienda che gestisce la nettezza urbana o assumere altro personale”.
Secondo i consiglieri Pd gli amministratori si preoccupano di intitolare vie e piazze non accorgendosi che ad esempio il cimitero risulta essere un luogo abbandonato dove si possono notare lapidi divelte, cassette e fili elettrici esposti, tombe interrate sprofondate da un lato, pavimento sconnesso e avvallato, gradini scomposti e pericolosi.
“A furia di parlar l’altro – si legge in una nota stampa -, la casa di riposo comunale, donata appositamente al Comune per accogliere gli anziani, è stata destinata agli uffici di INPS e Giudice di Pace, il Parco Giada è scomparso; il canile è diventato insidioso e insicuro per gli animali. Solo per alcuni ambiti l’attenzione è inspiegabilmente alta: i campi da calcio e calcetto, anche in assenza di una squadra di calcio, e manifestazioni artistiche gestite da consiglieri. Il quadro è desolante e questi incapaci cercano di vendere il fango spacciandolo per cioccolato, sottovalutando l’intelligenza dei lagonegresi che, per loro disgrazia, sanno leggere la realtà”.