Sono state eseguite oggi le operazioni di abbattimento dell’ultimo diaframma nella parte mediana della galleria naturale “San Giuliano” realizzata da Anas nell’ambito dell’intervento relativo alla realizzazione della Variante alla strada statale “di Brienza”, già fruibile per circa 16 km.
Presente in questa importante giornata l’imprenditore di Atena Lucana Carmine Santangelo che partecipa ai lavori con la sua impresa, la Costruzioni Santangelo. Un momento emozionante per Santangelo e i suoi collaboratori che da tempo sono a lavoro su quella che è una delle arterie più attese dal popolo lucano e non solo.
Il nuovo tracciato ha uno sviluppo complessivo di circa 4 km e comprende tre interconnessioni con la viabilità esistente, costituiti da svincoli a livelli sfalsati: Svincolo “Nord” al km 0,235, in località Santa Lucia; Svincolo “Centro” al km 1,900, di collegamento con l’abitato di Brienza; Svincolo “Sud” al km 4,050, di collegamento con la S.S.598 “Fondo Valle d’Agri”.
La nuova viabilità è costituita da 5 viadotti totali (di cui 4 situati nel primo tratto di circa 1,9 km) e 2 gallerie naturali, la “San Giuliano” e la “Casola” (collocate nella tratta restante).
La galleria naturale “San Giuliano” è lunga complessivamente 915 metri e si sviluppa prevalentemente in terreni appartenenti alla formazione dei conglomerati continentali; la sezione media di scavo è pari a circa 150 metri quadrati, con larghezza pari a 15 metri ed altezza pari a 12. Completato dunque oggi lo scavo della galleria naturale che ha rappresentato uno dei momenti più delicati dell’intero intervento e sono già stati avviati i lavori di rivestimento. Verrà realizzato il corpo stradale, costituito dal sottofondo e dalla pavimentazione, seguirà il completamento del tracciato con le barriere di sicurezza e la segnaletica.
L’intervento complessivo, per le caratteristiche del corpo stradale che presenta, può essere suddiviso in due tratte: tratta 1, dal km 0,000 al km 1,900 (Svincolo Centro); il tracciato ha origine sulla attuale S.S.95 “di Brienza”, in corrispondenza dell’ultimo tratto ammodernato, al quale deve sovrapporsi per circa 400 metri, per poter realizzare lo Svincolo Nord in località Santa Lucia. Il percorso risulta parallelo all’attuale tracciato della S.S.95 e termina con le necessarie opere di scavalco dell’attuale Statale, in corrispondenza dello Svincolo Centro; tratta 2, dal km 1,900 al km 4,070: costituisce il bypass all’abitato di Brienza, che consentirà di eliminare il traffico di passaggio che oggi attraversa il centro urbano. Il collegamento del traffico proveniente dal raccordo autostradale Sicignano-Potenza con l’abitato è garantito dalle rampe dello Svincolo Centro che si diramano dal tracciato, all’altezza del torrente “Murge”, innestandosi sull’attuale S.S.95.
L’intervento rientra nell’elenco delle Infrastrutture Strategiche Interregionali e Regionali del Piano Nazionale per il Sud, per un importo di 125,7 milioni di euro ed è finanziato per 29,7 milioni con fondi FAS, mentre i rimanenti 96 milioni sono previsti nel nuovo APQ della Regione Basilicata a valere sui fondi disponibili per il potenziamento della Viabilità della Val d’Agri.