È stata inaugurata quest’oggi in Piazza Cavour a Bologna l’opera che raffigura Lucio Dalla realizzata da Antonello Paladino, artista di Sala Consilina, diplomatosi in Scultura presso l’Accademia di belle arti a Bologna dopo aver frequentato il Liceo Artistico di Teggiano.
La “Piazza Grande” dell’omonima canzone sarà il luogo in cui Lucio Dalla dimorerà per sempre, pronto ad accogliere chi vorrà fermarsi e sedersi accanto a lui a riposare, a pensare o ad osservare la città, come lui stesso faceva, raccogliendo frammenti di vita che spesso diventavano poi canzoni.
La statua è stata donata al Comune dal cugino ed erede del cantautore, Lino Zaccanti, e ritrae Lucio Dalla seduto con lo sguardo rivolto alla casa natale.
Forti emozioni per il salese Antonello Paladino che ha dichiarato: “Oggi per me l’anima di Lucio rinasce in questo corpo di bronzo e davanti a questa platea. È come se un mio sogno divenisse tangibile e forse il mistero dell’arte è proprio questo: consentire la rinascita“.
“Dalla è figlio di questa città di cui rispecchia la vitalità, l’energia – ha continuato l’artista -.Questa statua vuol essere un memoriale per la città, ma anche un monito di speranza, un modo per imparare dagli uomini grandi, da chi ha vissuto facendo in modo che, anche dopo la morte, rimanesse in vita e continuasse a dire ‘Io so che gli angeli sono milioni di milioni, e che non li vedi nei cieli, ma tra gli uomini’“.
L’opera è un ulteriore contributo che la Fondazione Dalla, che raccoglie i parenti più stretti del musicista, regala a Bologna, dopo l’apertura della casa museo di Via d’Azeglio.