“Le passerelle dei leader del sindacato italiano e le riunioni farlocche in prefettura dimostrano solo una cosa: senza programmazione e controlli quello degli incidenti sul lavoro resta un fenomeno inarrestabile“.
Così Gigi Vicinanza, componente della segreteria nazionale della Cisal Metalmeccanici, denuncia l’ennesimo incidente in provincia di Salerno.
Questa mattina, infatti, due operai sono rimasti gravemente feriti, in seguito ad un’esplosione, mentre lavoravano in un deposito di rimessaggio imbarcazioni a Pontecagnano Faiano.
“Forse stiamo aspettando l’ennesimo morto di questo 2021 – dichiara Vicinanza -, non ci sono altre spiegazioni per commentare questo immobilismo da parte di chi dovrebbe controllare che le norme di sicurezza sui luoghi di lavoro vengano rispettate. Non si può vivere di provvedimenti tampone, magari dettati dall’emotività del momento. Salerno dimostra che non è all’avanguardia in tema di sicurezza sui luoghi di lavoro. Dal porto alla piccola azienda è tutto una polveriera. Spero che stavolta la prefettura prenderà provvedimenti seri, risparmiando a tutti noi l’ennesima tavola rotonda inutile“.
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