La FIGC ha bocciato la proposta di trust presentata venerdì dalle società proprietarie dalla Salernitana (una del figlio di Claudio Lotito, Enrico e l’altra di suo cognato Marco Mezzaroma).
Il trust della Salernitana, secondo la FIGC, “non rispetta i requisiti di indipendenza e terzietà che erano stati richiesti”. Non si entra nel merito delle persone ma delle procedure con cui sono stati nominati.
Da parte della FIGC è stato evidenziato come “in virtù del processo di scelta delle persone componenti del trust e delle regole previste nella gestione dello stesso non sia un vero e proprio ‘blind trust’”.
La Federazione rileva, inoltre, che non è stata assicurata “indipendenza economica al trust rispetto alle società disponenti”.
Infine è stato dato un ultimatum: la società avrà tempo fino a sabato 3 luglio, alle ore 20, per risolvere i problemi.
- Articolo correlato:
26/06/2021 – Salernitana. Trust presentato da Lotito, ora la parola alla FIGC