“L’eventuale cancellazione del cosiddetto Lotto ‘0’ dall’Alta Velocità ferroviaria Salerno-Reggio Calabria, come paventato da alcune parti, determinerebbe un grave depotenziamento dell’infrastruttura. La mancata realizzazione di tale tratta provocherebbe l’assurdo: da Napoli a Salerno e Battipaglia si viaggerebbe come nell’Ottocento. Si spezzerebbe in due l’Alta Velocità meridionale e si impedirebbe un collegamento veloce per merci e persone, che è strategico per la filiera economica dell’agroalimentare e del turismo, per la Campania e per tutto il Mezzogiorno“.
Lo ha detto Federico Conte, deputato di Liberi e uguali nell’Aula di Montecitorio, durante un Question time indirizzato al Ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, Enrico Giovannini.
“L’ Alta Velocità/Alta Capacità ferroviaria – continua Conte – è un cardine della missione 3 del Piano nazionale di ripresa e resilienza; vi è destinata una parte significativa dei 4,64 miliardi di euro stanziati. La tratta tra Salerno e Reggio Calabria è un’infrastruttura strategica per tutto il Paese. Il Lotto ‘0’ è un tratto di circa 44 chilometri che da Sarno arriverebbe a ridosso di Baronissi, dove si realizzerebbe, sul modello napoletano di Afragola, il nuovo Hub di Salerno, che interesserebbe tutta la Valle dell’Irno, e da qui proseguirebbe fino a Battipaglia-Eboli, nella zona industriale. Lo stralcio o una modifica sostanziale del progetto di questo Lotto, per tutelare interessi privati sulle aree, impedirebbe alla provincia di Salerno e alla stessa città capoluogo di essere parte integrante dell’Alta Velocità e Alta Capacità. Un grave danno territoriale e sociale, con pesanti ripercussioni su tutta la linea. Per questo ho chiesto al governo una parola di chiarezza e un impegno netto a tutela di questa opera“.