La Giunta regionale della Campania ha approvato il Piano per la programmazione delle attività di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi nel triennio 2021-2023 e stanziato 19 milioni di euro per l’attuazione degli interventi previsti per quest’estate (nel periodo in cui vige lo “stato di grave pericolosità” e cioè, per quest’anno, dal 15 giugno al 20 settembre).
Un modello organizzativo e operativo di oltre 200 pagine realizzato dalla Protezione civile della Regione Campania con il contributo degli attori istituzionali coinvolti, a qualsiasi titolo, nelle attività (Direzioni regionali, Amministrazioni ed Enti Statali: Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco – Direzione Regionale Campania; Carabinieri Forestali Direzione Regionale Campania; Parco Nazionale del Vesuvio; Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni; Parchi Regionali, Comunità Montane della Campania, Sma Campania) e che precisa ruoli e modalità di azione per il contrasto agli incendi, la prevenzione e la mitigazione del rischio.
Il Piano si fonda su un coordinamento costante con gli enti delegati e la Sma Campania per gli interventi di mitigazione del rischio e le attività della campagna estiva, sull’impegno delle organizzazioni di volontariato convenzionate per le attività di Antincendio Boschivo alle quali vengono assegnati in comodato d’uso gratuito mezzi della Protezione civile regionale e la conferma del servizio di spegnimento con 7 elicotteri, di cui un bimotore e sulle convenzioni stipulate con il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco – Direzione regionale Campania e i Carabinieri forestali – Comando Campania.
Il modello è strutturato per permettere un’azione capillare grazie all’individuazione della mappa cartografica del rischio. Un capitolo è dedicato alle regole da seguire per l’antincendio nel periodo concomitante all’emergenza sanitaria da Covid-19.