Ogni terra ha alcuni dei suoi figli di cui farsi vanto. Teggiano e il Vallo di Diano, senza dubbio alcuno, possono annoverare, tra diversi uomini e donne illustri, la figura del senatore Antonio Innamorato.
“Un politico coraggioso“, come lo definisce Antonio Marrone nel suo recente lavoro edito da Galzerano Editore, un personaggio che affronta le sfide del suo tempo, portando al territorio orgoglio e, soprattutto, soluzioni concrete. Il libro di Marrone, docente originario di Teggiano che ha dedicato parte della sua vita alla politica, è appassionante, frutto di un lavoro certosino di raccolta di atti, opere e testimonianze. I disegni di legge proposti dal senatore valdianese (tra tutti, l’istituzione del Parco Nazionale del Cilento), le sue interrogazioni parlamentari, oltre che lettere e ricordi di chi lo stimò maggiormente.
Dalla raccolta di interrogazioni ai Ministri emerge il forte attaccamento di Innamorato alla sua terra e a quella cilentana: i disagi vari vissuti dalle comunità, la mancanza di alcuni servizi prioritari, ma anche attenzione allo sviluppo del turismo e degli attrattori, tra cui la Certosa di Padula. Tutto in quegli atti riporta al Vallo di Diano e la maggior parte delle richieste lasciano trapelare una cosa soltanto: il “politico coraggioso”, seppure fosse a Roma per ricoprire ruoli e incarichi prestigiosi, non poteva fare a meno di occuparsi e preoccuparsi della sua gente.
Ma non mancano le pagine dedicate agli anni trascorsi alla guida dell’Amministrazione di Teggiano, quelli alla Provincia, le solide radici socialiste, l’amore smisurato per la sua famiglia e le doti di eccellente insegnante. Poi gli anni della pensione e della serenità, quelli trascorsi nella sua città natale e tra gli affetti più intimi, la passione per lo sport (prese parte alla famosa Maratona di New York), fino al termine della sua “corsa terrena”, come la definisce Marrone, nel 2018 dopo una lunga malattia.
“Antonio Innamorato – Un politico coraggioso” è un’opera di ampio respiro, che traccia un interessante e completo ritratto dell’uomo nelle istituzioni e nel privato, facendolo rivivere tra le pagine arricchite da numerose foto di tutte le più importanti partecipazioni pubbliche del senatore. La forza del ricordo permea di sè il libro dalla prima pagina fino alla conclusione. Quella forza che ha spinto tanti, soprattutto in seguito alla sua morte, a volerne celebrare il nome e le azioni. Come fece il Dirigente scolastico del “Pomponio Leto” (di cui Innamorato fu preside) Rocco Colombo, che nel giugno del 2019 rese concreta l’intitolazione dell’Aula Magna al compianto senatore a cui era affettuosamente legato, e un mese dopo prese il suo nome anche l’Aula Consiliare del Comune di Teggiano.
E, tra i tanti ricordi raccolti per Antonio Innamorato alla fine del libro a lui dedicato, è bello citare qualche parola di ciò che scrisse per lui il professore Arturo Didier, scomparso da pochi giorni:”Nel corso del rapporto, quasi fraterno, tra me ed Antonio, durato tutta una vita, ho avuto modo di apprezzare il suo calore umano, la sua cultura ed il suo acume nel giudicare la situazione politica e sociale che via via attraversavamo. Il senatore Innamorato era un uomo venuto dal popolo ed è rimasto sempre ancorato al popolo“.
Da leggere tutto d’un fiato, dunque, il libro di Marrone. Chi ha avuto l’onore di conoscere Antonio Innamorato saprà cogliere tra le pagine i tratti del “politico coraggioso” di cui parla l’autore; chi è invece troppo giovane potrà avere in dono un fulgido esempio di attaccamento alle Istituzioni, alla propria terra e alle radici. Qualità non facilmente riscontrabili nei parlamentari dei giorni nostri.
Il volume può essere richiesto a Galzerano Editore: tel. 0974.62028 – email galzeranoeditore@tiscali.it