“Porto inagibile e diportisti bloccati nell’indifferenza generale delle istituzioni. Si preannuncia una grave crisi economica nell’area del Golfo di Velia”.
E’ il grido di allarme del Codacons Cilento.
“Bisogna intervenire immediatamente – spiega il presidente Bartolomeo Lanzara – il porto di Casal Velino, tra i più importanti del Cilento, porto di ingresso al Parco Nazionale, rischia di rimanere chiuso per tutta l’estate perché mancano i finanziamenti adeguati per dragare l’area portuale. A rischio migliaia di posti di lavoro perché l’indotto economico non riguarda solo la nautica del Golfo di Velia ma anche ristoranti, negozi e tutto quello che gira intorno ad un porto turistico peschereccio”.
“Chiedo quindi l’intervento immediato del presidente della Regione e dell’assessore competente al fine di scongiurare una crisi economica nell’area che metterebbe in ginocchio tante piccole imprese che hanno atteso l’estate per riprendersi economicamente – continua Lanzara – Se la situazione non si dovesse sbloccare, in tempi brevi, il Codacons preannuncia delle azioni legali di protesta collettive contro la Regione Campania affinché rilascino tutte le autorizzazioni e i finanziamenti promessi alla portualità turistica del Cilento”.