Si è conclusa nei giorni scorsi presso il poligono di Monteromano a Viterbo l’esercitazione “TUSCUS 2021” a guida del 4° Reggimento Carri, durante la quale l’unità pesante della Brigata “Garibaldi” ha avuto l’opportunità di testare le proprie capacità nella condotta di attività addestrative tipiche della specialità carrista. L’atto tattico a fuoco ha consentito di consolidare e testare la preparazione dei comandanti ai vari livelli nella pianificazione della missione e all’impiego e al coordinamento del fuoco.
In particolare, alla presenza del Generale di Brigata Massimiliano Quarto, Comandante della Brigata Garibaldi e del Colonnello Carmine Vinci, Comandante del 4° Reggimento Carri di Persano, è stata condotta un’esercitazione a livello complesso minore pluriarma, “Combined arms”, con lo svolgimento di un’attività tattica difensiva di contrattacco che ha impiegato due plotoni carri su C1 Ariete del 4° Reggimento Carri, un plotone genio del 21° Reggimento genio Gustatori su Veicolo Tattico Medio Multiruolo “VTMM ORSO”, oltre ad altri assetti in concorso dai vari reparti della Forza Armata.
L’addestramento ha consentito di testare le capacità dei giovani comandanti al mission command grazie ad una serie di attivazioni che si sono susseguite durante lo svolgimento dell’atto tattico verificando la loro preparazione, ai vari livelli, nella pianificazione della missione e nella condotta di un atto tattico. Nel corso della “TUSCUS 2021” sono state svolte numerose altre attività addestrative “Mission Oriented” finalizzate all’approntamento del 4° Reggimento Carri e di altri reparti della Brigata bersaglieri Garibaldi. In particolare, il 4° Reggimento ha condotto attività continuative a partiti contrapposti con l’impiego dei sistemi del Centro Addestramento Tattico (CAT) di Monteromano.
L’attività, nonostante la sua complessità, è stata organizzata e condotta nel pieno rispetto della normativa sanitaria vigente per il contenimento della diffusione del Covid-19.