Ha avuto luogo ieri presso il Mondadori Bookstore di Sala Consilina la conferenza di presentazione della nuova associazione culturale “Vallo a Leggere”.
“L’associazione abbraccerà tutti i paesi del Vallo di Diano e una parte del Tanagro come Auletta, Caggiano e Pertosa – spiega il presidente Antonio Lullo -. Farà eventi culturali a 360 gradi come incontri, convegni, dibattiti, approfondimenti culturali e giornate a tema. Questi eventi non si svolgeranno solo a Sala Consilina ma in tutto il Vallo, per la riscoperta dei centri storici. Sarà un’occasione per far conoscere il territorio al resto della provincia di Salerno”.
L’associazione è composta da un direttivo e un comitato scientifico presieduto dal professore Carmine Pinto che ha sottolineato come “il nostro è un territorio positivo, sano e privo di violenza. Questo territorio ha due veri problemi: uno, risolvibile, è l’urbanistica; l’altro è l’idea che manca sempre qualcosa. Credo che il contributo migliore che possa dare questa associazione è non utilizzare mai il concetto del ‘ma’ e del ‘però’. L’obiettivo non è quello di presentare libri ma fare cose di alta qualità”.
Non ha fatto mancare il suo sostegno al progetto il Direttore Generale della Banca Monte Pruno Michele Albanese che ha ricevuto anche la tessera di socio onorario.
“È un qualcosa in cui ho creduto quando ho visto il loro entusiasmo – commenta Albanese -. Il programma è ambizioso e per realizzarlo abbiamo bisogno di stare insieme e lavorare con un unico scopo. A voi l’augurio di fare bene e lavorare sapendo che le persone che hanno creduto in voi continueranno a farlo. Gli auspici ci sono, le motivazioni anche e dobbiamo solamente lavorare. Credo che questo sia il momento opportuno perché veniamo fuori da un momento di crisi e la si può superare solamente se stiamo insieme. Un appello è quello di stare vicino ai giovani e alle persone che hanno di qualcuno che possa dare loro suggerimenti e consigli. Rivolgiamoci ai giovani e partiamo dai bambini. La Banca si impegna a finanziare qualsiasi evento che coinvolga giovani e bambini. Sono convinto che usciremo da questo periodo solo se coinvolgiamo i giovani”.
È intervenuto alla conferenza anche il presidente della Comunità Montana Vallo di Diano Francesco Cavallone e anche lui ha ricevuto la tessera di socio onorario. Nel suo intervento ha rimarcato l’importanza di unire il territorio perché proprio attraverso questa unione si possono raggiungere grandi risultati.
Il vice presidente Francesco Spinelli e il segretario Rosita Scaffa hanno presentato i primi eventi in programma. Il primo evento è stato organizzato dall’architetto Giuseppe Cafaro, membro del direttivo, ed è intitolato “Femmine un giorno, madri per sempre”. È un viaggio nell’universo femminile attraverso le donne cantate da Fabrizio De André; una narrazione che unisce versi e musica. L’appuntamento è in programma per il 20 giugno a Caggiano alle ore 18.
È stata organizzata, inoltre, una serata culturale per i 700 anni dalla morte di Dante e questo evento avrà luogo nei primi giorni di settembre. Verrà anche presentato a Padula, il 27 giugno alle ore 18.30, il libro “Nero Lucano” di Piera Carlomagno. Un altro evento in fase di definizioni è la lectio magistralis con tema centrale il brigantaggio.
“L’idea di creare questa associazione è nata ancor prima o in contemporanea al primo lockdown – dichiara Spinelli -. Poi a causa della situazione pandemica le idee da sviluppare sono state penalizzate. Vogliamo valorizzare il nostro Vallo di Diano, molto spesso le sue bellezze sono poco conosciute. Speriamo di farle conoscere e ci auguriamo che, dopo questo momento difficile, per la cultura ci sia una sorta di boccata d’aria che le permetta di tornare in auge”.
Presente anche l’Associazione Giornalisti Vallo di Diano rappresentata dal consigliere segretario Pierino Cusati.