“Dicono apriamo le vaccinazioni ai 40enni ma i vaccini non ci sono. Ogni mattina sento al telegiornale che arrivano 3, 4, 10 o 50 milioni di vaccini. Vorrei dire sommessamente: perlomeno statevi zitti e diteci quelli arrivati, non quelli che dovrebbero arrivare”.
È l’attacco del Presidente Vincenzo De Luca al Commissario all’emergenza Covid, il Generale Francesco Paolo Figliuolo, dopo la lettera inviata alle Regioni sull’avvio, a partire da lunedì 17 maggio, delle prenotazioni per la categoria degli over 40.
Nel corso della visita all’ospedale “Sant’Anna e San Sebastiano” di Caserta, De Luca ha sottolineato ancora una volta le difficoltà legate ai vaccini: “Per molti versi questo Paese è veramente un circo equestre – ha riferito – siamo ancora a 200mila dosi in meno di vaccino per i cittadini campani. È incredibile, vergognoso, scandaloso. In Italia stiamo ancora dormendo. Se avessimo milioni di dosi di Sputnik le daremmo a tutti i comparti economici e entro l’estate avremmo completato l’immunizzazione generale”.
“Ci è stato detto che recupereremo alcune decine di migliaia entro maggio – ha sottolineato -, ma ancora oggi siamo indietro e questo condiziona la nostra campagna di vaccinazione. Nonostante questo, stiamo andando avanti con risultati straordinari. Abbiamo deciso di vaccinare tutto il comparto turistico alberghiero perché altrimenti ci sarebbero altre decine di migliaia di disoccupati”.
De Luca ha poi accolto positivamente la modifica dei criteri di valutazioni con i quali vengono inserite le regioni in fascia Rossa, Arancione, Gialla e Bianca: “L’Rt non può essere l’unico parametro ma bisogna fare molta attenzione perché quando si modificano i criteri mi viene il dubbio che qualcuno voglia costruire un vestito a misura degli interessi di altri territori, non per la Campania, quindi noi siamo sempre molto prudenti”.
– Claudia Monaco –