“La scuola in presenza è ripartita, è intermittente, ma si doveva tornare e anche l’esito dei vaccini e i numeri ci danno fiducia”.
Così Lucia Fortini, assessore all’istruzione della Regione Campania è tornata a parlare nel consueto appuntamento social del lunedì dedicato al mondo della scuola.
Un appuntamento sospeso da qualche settimana, perché, come spiegato dalla Fortini, “c’era un livello di aggressività e violenza che sicuramente era determinato da un’insofferenza rispetto alla situazione generale, non facile da gestire e metabolizzare. Ho provato a far abbassare i toni: l’ho sempre detto, tutte le posizioni, nell’ambito scolastico, sono legittime. Non credo che ci sia una posizione giusta o sbagliata”
“In alcuni Comuni ci sono situazioni più difficili. I nostri ragazzi hanno bisogno di una stabilità che, purtroppo, ora non possono avere – ha spiegato Fortini –Dobbiamo convivere con il virus e per questo esorto tutti a non abbassare la guardia”.
Fortini ha affrontato la questione del “Piano Scuola Estate” del ministro dell’Istruzione Bianchi: “Non è stato accolto in maniera entusiastica, alcuni lo hanno visto come un modo per continuare l’anno scolastico. Non è così, il Ministero ha cercato di dare una mano e le risorse potranno essere utilizzate fino a conclusione del prossimo anno scolastico. E’ un’opportunità che le nostre scuole possono cogliere e voglio rivolgere una esortazione ai dirigenti nel coinvolgere anche associazioni ed enti del terzo settore. Non dobbiamo far perdere questa occasione. In un primo momento si è inteso che fossero risorse solo per i mesi estivi”.
Il prossimo 6 maggio, inoltre, saranno presentati i corsi ITS: “Sono un’opportunità incredibile ed è una istruzione tecnica post superiore. La scuola deve servire per formare coscienze però orientare i ragazzi al mondo del lavoro può aiutare a costruire percorsi di vita”.
– Claudia Monaco –