La Campania da lunedì 26 aprile passa in Zona Gialla, così come stabilito dal Ministro della Salute, Roberto Speranza, in seguito al monitoraggio settimanale della Cabina di Regia sull’andamento del contagio da Covid-19. L’indice Rt della regione è pari a 0.92, mentre quello nazionale si attesta a 0.81.
Dal 26 aprile sono consentiti gli spostamenti tra le regioni delle zone gialle. Nella zona gialla è inoltre consentito lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata una volta al giorno, dalle 5 alle 22, a quattro persone oltre a quelle già conviventi nell’abitazione di destinazione. Le persone che si spostano potranno portare con sé i minorenni sui quali esercitino la responsabilità genitoriale e le persone con disabilità o non autosufficienti conviventi.
Resta in vigore il coprifuoco dalle 22 alle 5: in questa fascia oraria ci si potrà spostare solo per comprovate esigenze, motivi di lavoro o di salute certificati da autodichiarazione.
In Campania dal 26 aprile, come disposto da un’ordinanza firmata oggi dal Presidente De Luca, i Dirigenti scolastici delle Scuole Superiori dovranno organizzare forme flessibili dell’attività didattica, garantendo almeno il 50% delle presenze degli studenti, laddove il rispetto della soglia del 70% prevista a livello nazionale risulti incompatibile con l’applicazione delle Linee guida del DM n.39/2020, in modo da assicurare il rispetto del distanziamento.
I ristoranti e le altre attività di ristorazione riaprono dal 26 aprile con consumo al tavolo esclusivamente all’aperto, anche a cena, nel rispetto degli orari del coprifuoco, dunque con chiusura al pubblico alle 22. Restano normalmente consentite le attività da asporto fino alle 22 e di consegna a domicilio senza limiti di orario.
Aperte tutte le attività commerciali e quelle di servizi alla persona. I centri commerciali resteranno chiusi nei weekend, ad eccezione di supermercati, tabacchi, edicole, farmacie e parafarmacie presenti in queste strutture di grande distribuzione.
In zona gialla, nel rispetto delle linee guida vigenti, è consentito lo svolgimento all’aperto di qualsiasi attività sportiva anche di squadra e di contatto.
Riaprono al pubblico anche musei, cinema, teatri, sale concerto, live club, con posti a sedere preassegnati e una distanza di un metro tra le persone. La capienza massima consentita è del 50% di quella massima autorizzata e comunque non superiore a 500 spettatori al chiuso e 1000 all’aperto.
– Chiara Di Miele –