Al Pala Cappuccini era tutto pronto per dare inizio alla festa per la promozione in A2, ma lo Sporting Sala Consilina ha dovuto annullare i festeggiamenti per una rete giunta ad un secondo dalla fine, realizzata dall’Ecocity Futsal che è riuscita nell’impresa di riequilibrare (3-3) una partita rimasta per oltre metà gara in mano al team salese, caro al patron Giuseppe Detta.
Quando tutto lasciava presagire il via alla festa per lo storico traguardo della promozione in Serie A2, è arrivata la cocente beffa che ha rovinato i piani. A strozzare in gola l’urlo di gioia del popolo gialloverde ci ha pensato Manini, che ha realizzato una marcatura incredibile quasi sul suono della sirena ed ha ammutolito tutti rovinando la festa che stava per iniziare.
Inutile dire che è stata grande la delusione in casa Sporting Sala Consilina per aver visto sfuggire, proprio al fotofinish, la vittoria e soprattutto la promozione con una giornata di anticipo. Ora tutto è rinviato a sabato 24 aprile quando, sul parquet del Città di Potenza, sarà necessario conquistare almeno un pareggio per poter finalmente festeggiare lo storico traguardo per il Futsal a Sala Consilina.
La gara contro la formazione laziale, quarta forza del girone, è stata equilibrata per buona parte della prima frazione e solo dopo 14 minuti e 25 secondi Bavaresco ha rotto l’equilibrio a favore dei gialloverdi salesi; poi ci ha pensato Brunelli, a poco più di due minuti dalla conclusione della prima frazione, con un tiro libero a siglare il raddoppio mettendo a segno il suo 35esimo sigillo stagionale. Ma neanche il tempo di gioire che Sardella dopo pochi secondi riporta l’Ecocity in partita, mandando i suoi al riposo sotto di una sola rete (2-1). Nella ripresa partenza sprint per lo Sporting Sala Consilina che trova con Morgade la rete del 3-1; partita che sembra mettersi in discesa per i ragazzi di Darci Foletto, ma così non è. Infatti, l’Ecocity regge all’urto e, complice una serie di falli inutili, si ritrova subito con il bonus; Vavà e soci non riescono a sfruttare neanche la possibilità di giocare con l’uomo in più per l’espulsione rimediata da Liviero, per doppia ammonizione, e finisce per subire dapprima un tiro libero trasformato da Lara, che porta la gara sul 3-2, e poi ad un secondo dalla fine del match la bruciante marcatura di Menini, che dà l’incredibile pareggio e rovina la festa.
Ora neanche il tempo di riflettere e meditare sugli errori: per il tecnico Foletto ci sono solo due giorni per preparare l’ultima uscita stagionale e cercare di tagliare lo storico traguardo.
Allo Sporting Sala Consilina, in virtù del vantaggio negli scontri diretti con la principale antagonista Benevento, potrà essere sufficiente anche un pareggio, ma a questo punto è inutile fare calcoli e bisognerà cercare di ottenere il punteggio pieno per evitare un’altra beffa.