Pina Manzolillo e Salvatore Falabella del Pd di Lagonegro scrivono al Direttore del Distretto sanitario di Lauria per rappresentare la situazione che si è venuta a creare a seguito dell’attivazione dei punti vaccinali nei soli comuni di Lauria e Senise. “Centinaia di nostri compaesani ora e migliaia nei prossimi mesi, dovendo prevedere vaccinazioni per tutta la popolazione, sono e saranno costretti a recarsi a Lauria, o peggio ancora a Senise, per la somministrazione del vaccino. Quasi un’ora di viaggio, in questo caso! Questo vale per tutti i comuni del territorio, comportando, infatti, gravi disagi per la popolazione, non solo di Lagonegro ma di tutto il Lagonegrese. Una transumanza ingiustificata!” scrivono.
L’esperienza della vaccinazione riferita agli ultraottantenni ha, secondo Manzolillo e Falabella, rappresentato una buona pratica che può essere il modello a cui tendere il più presto possibile per favorire i vaccinandi tutti. “Certamente non ci sfugge la difficoltà di organizzare in maniera così capillare le operazioni di vaccinazione per tutta la popolazione, eppure l’infrastruttura sanitaria del territorio può venirci incontro – continuano -. Essendo le vaccinazioni di competenza dei Distretti della Salute, si potrebbero sfruttare i Poliambulatori di cui dispone ciascun Distretto e, nello specifico, del Distretto di Lauria. D’altra parte, appare insensato voler accentrare soltanto su Lauria tutte le operazioni di vaccinazione riferite ai 12 Comuni afferenti al Distretto, per un totale di 43.149 abitanti (dati ISTAT 2020). Dislocare la somministrazione delle dosi sui cinque Poliambulatori (Lauria, Lagonegro Latronico, Maratea e Rotonda) consentirebbe di rendere capillari le operazioni e favorire la popolazione, che pure dovrebbe essere al centro delle politiche sanitarie, che potrebbe essere vaccinata vicino casa, ispirandosi alla tanto attuale quanto utopistica, a quanto pare, medicina di prossimità“.
I due esprimono nella lettera un certo disappunto rispetto alla scelta di voler escludere Lagonegro, l’unico comune del territorio dotato di Ospedale sede di P.S.A., dalle sedi previste per la vaccinazione di massa e chiedono al Direttore del Distretto di favorire l’attivazione di un punto vaccinale a Lagonegro, spiegando di aver già raccolto le disponibilità di medici, in servizio e in pensione, che saranno ben felici di operare in tal senso.
– Chiara Di Miele –