“Quella del governatore della Campania, Vincenzo De Luca, è una proposta inaccettabile e irricevibile che serve solo a fare propaganda e aumentare la confusione in questa fase cruciale per l’uscita dall’emergenza Covid-19, creando una artificiosa e ingiusta gerarchia in cui l’unico criterio sembra essere la produttività. Ma i criteri per procedere con la campagna vaccinale sono altri e ci permetteranno di ripartire il prima possibile: età e condizione di fragilità“.
Così i deputati campani del Movimento 5 Stelle Nicola Provenza, componente del direttivo del M5S alla Camera, e Gilda Sportiello, capogruppo in commissione Affari Sociali e Sanità, commentano la volontà del Presidente campano sulla campagna vaccinale anti-Covid.
“Rispediamo al mittente – hanno detto – l’idea di vaccinare i residenti delle isole turistiche per tutelare la stagione estiva senza seguire le linee guida del Piano nazionale di vaccinazione che indicano di dare la precedenza agli over 80, i più fragili ed i caregiver per poi proseguire in ordine di età. Lo ribadiamo: da questa emergenza si potrà uscire solo se tutti rispetteranno le linee guida del Piano nazionale e per questo la campagna di vaccinazione deve proseguire in modo uniforme in tutto il Paese, senza differenze territoriali. Per questo abbiamo depositato una interpellanza al ministro della Salute: non sono più accettabili differenze regionali che rallentano il processo verso la ripartenza“.
– Chiara Di Miele –