Silvio Berlusconi dovrà rispondere di diffamazione nei confronti di Danilo Toninelli, ex Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti nel primo Governo guidato da Giuseppe Conte.
L’ex Cavaliere e Presidente del Consiglio ha ricevuto un decreto di citazione a giudizio presso il Tribunale di Potenza. Denunciato da Toninelli per fatti risalenti al marzo del 2019, quando Berlusconi si recò personalmente a Potenza per partecipare a un’iniziativa elettorale a sostegno del candidato del centrodestra alla Presidenza della Regione Basilicata, Vito Bardi, poi eletto.
Secondo la denuncia di Toninelli e la conseguente accusa formulata a Berlusconi, avrebbe etichettato “scemo” l’ex ministro durante un discorso che riguardava i lavori sull’alta velocità ferroviaria Torino-Lione. Dopo aver ricevuto il decreto di citazione a giudizio, è stata fissata la prima udienza per oggi.
Nel procedimento Silvio Berlusconi è difeso dall’avvocato Niccolò Ghedini, sostituito in questa occasione a Potenza dall’avvocato Savino Murro. Il difensore potentino ha prodotto in aula la certificazione medica dell’ospedale “San Raffaele” di Milano, che certifica il ricovero di Berlusconi e quindi l’impedimento dell’imputato. Per tale motivo l’udienza è stata rinviata al 6 luglio davanti al giudice monocratico di Potenza, Francesco Valente.
– Claudio Buono –