Anche Liliana Tierno, hairstylist titolare del Salone “Oasi di Bellezza” a San Pietro al Tanagro, oggi ha aderito alla protesta pacifica indetta dalla CNA di Salerno contro la proroga della zona rossa per altri 15 giorni in Campania e la conseguente chiusura di tutte le attività di acconciatura ed estetica.
La Cna Salerno sostiene i propri associati nell’iniziativa che li ha condotti per la giornata odierna a tenere le saracinesche dei propri esercizi aperte a metà con affissa la locandina che spiega le motivazioni: “Campania in zona rossa, noi a lutto”.
Anche la saracinesca di “Oasi di Bellezza” è rimasta aperta a metà per manifestare dissenso contro una serie di disposizioni che, ormai da un anno, ma ancor di più nelle ultime settimane stanno letteralmente vessando una categoria, quella degli acconciatori e degli estetisti, che fin da subito ha investito denaro per rendere assolutamente sicuri i propri centri e saloni. Nonostante ciò, ormai da giorni, si vedono costretti a chiudere i battenti se gli esercizi ricadono in una Zona Rossa, a differenza dei mesi scorsi quando i parrucchieri potevano continuare a lavorare anche nelle regioni con rischi più alti di contagio.
“Io, come tanti altri colleghi, non ci sto a questa chiusura senza motivazione – afferma Liliana Tierno -. Non voglio andare in vacanza, caro Stato, per portare il virus in casa! Vogliamo lavorare con le giuste precauzioni come abbiamo sempre fatto e visto che non ci spettano ristori facciamo protesta, perché siamo nel giusto. Da maggio a un mese fa siamo stati tutti attentissimi alle norme anti-covid, tutte le partite Iva si sono adeguate alle richieste dello Stato. Ora cos’e’ cambiato? Cambia il fatto che si possono fare assembramenti ovunque ma non dal parrucchiere o dagli estetisti e altre categorie, cambia che non avremo ristori ma paghiamo comunque le tasse, cambia che possiamo andare in vacanza all’estero, ecco cosa cambia da un mese a oggi”.
– Chiara Di Miele –