Sono state annunciate questa mattina tutte le nomination in concorso alla 66esima edizione del David di Donatello, premio cinematografico italiano di notevole pregio.
Un importante appuntamento che vede anche la presenza del Vallo di Diano grazie a Giuseppe Bonito, originario di Sala Consilina, regista del film “Figli”.
Il film, che vede protagonisti Paola Cortellesi e Valerio Mastandrea, ha conquistato quattro nomination: miglior attore protagonista (Valerio Mastandrea), miglior attrice protagonista (Paola Cortellesi), miglior montaggio (Giogiò Franchini) e migliore sceneggiatura (Mattia Torre).
Una nomination, quest’ultima, particolarmente cara a Bonito: Torre è scomparso a soli 47 anni e avrebbe dovuto dirigere proprio “Figli”. Lo sceneggiatore aveva scritto per Mastandrea il monologo “I figli invecchiano” da cui aveva poi sviluppato l’idea di un lungometraggio. Quando comprese di non poter dirigere il film a causa delle sue precarie condizioni di salute affidò il compito a Bonito, suo stretto collaboratore.
Presenti nella conferenza online il direttore di Rai 1 Stefano Coletta, il presidente e direttore artistico dell’Accademia del Cinema italiano, Piera Detassis, il vicedirettore di Rai 1, Claudio Fasulo e Carlo Conti, che condurrà la cerimonia di premiazione che andrà in onda martedì 11 maggio su Rai 1.
Un’ennesima soddisfazione per il regista salese che è impegnato anche nella direzione del film “L’ Arminuta”, tratto dall’omonimo libro di Donatella Di Pietrantonio. Bonito, ricordiamo, è stato premiato anche alla 77esima Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia nell’ambito della Starlight International Cinema Award.
Soddisfazione e auguri sono giunti da tutto il comprensorio per il prestigioso riconoscimento nazionale conseguito dal regista.
“Mi scoppia il cuore”, è stato il commento di Bonito per le quattro nomination.
– Claudia Monaco –