Compleanno da record a Sant’Angelo Le Fratte dove la signora Chiara Maria Manisera ha spento 106 candeline.
Un giorno particolare quello di ieri per lei e la sua famiglia, oltre che per l’intera comunità santangiolese che, seppur a distanza, con telefonate e messaggi ai familiari, non ha fatto mancare il calore per l’ultracentenaria. Nata a Caggiano il 25 marzo 1915, da tanti anni vive a Sant’Angelo Le Fratte ed è tra le più longeve non solo della Basilicata ma anche d’Italia.
La nonnina ha ricevuto la visita del sindaco di Sant’Angelo Le Fratte Michele Laurino che ha raggiunto l’abitazione della donna per un breve ma tanto apprezzato saluto e per gli auguri, ma anche per una foto ricordo. Il sindaco Laurino ha consegnato a nonna Chiara Maria, per conto di tutta l’amministrazione comunale, un piatto di ceramica che ritrae lo stemma del Comune, realizzato da un laboratorio del posto. Due figli, uno deceduto, quattro nipoti ed altrettanti pronipoti. La nonnina non si è tirata indietro quando si è trattato di brindare.
“Questo è un traguardo molto importante – ha dichiarato il sindaco – .E raggiungerlo in queste condizioni fisiche e mentali della nostra nonnina, lo è ancora di più. Ho voluto fortemente farle visita e trasferirle il calore di tutta la comunità. Questa longevità deriva anche dalla qualità e stile di vita. E speriamo di poterne festeggiare ancora tanti di compleanni così”.
Ad esclusione dei più che giustificabili acciacchi a causa dell’età avanzata, l’arzilla nonnina santangiolese non soffre di alcuna patologia grave. Anzi, ha partecipato, e volentieri, al brindisi per i 106 anni.