Come già fatto il 17 luglio scorso a Rimini, il 27 luglio a Roma per Ostia e il 16 novembre a Pozzuoli, lo scorso 1° marzo il CoNaMaL (Coordinamento Nazionale Mare Libero Aps), nella persona del presidente e rappresentante legale Roberto Biagini, ha inviato richiesta ai Comuni di Camerota e di Sapri per ottenere concessione demaniale marittima previa pubblicazione di apposita procedura comparativa che ne disciplini modalità e termini.
L’iniziativa del CoNaMaL vuole spingere i Comuni ad applicare la direttiva Bolkestein, la cui inosservanza da parte dell’Italia ha portato a dicembre 2020 ad una procedura d’infrazione con una lettera di messa in mora della Commissione europea verso l’Italia per il mancato rispetto delle norme europee sulla libera concorrenza e a numerosi interventi da parte della magistratura e dell’Antitrust che scrive a Draghi invitando a riassegnare gli stabilimenti balneari tramite bandi pubblici.
L’obiettivo del CoNaMaL è quello di richiedere una pronuncia esplicita ai Comuni di porre in pubblica evidenza le concessioni e di disapplicare la proroga concessa dal Parlamento fino al 2033. Come sancito più volte dalla giurisprudenza e riaffermato dall’Antitrust tali proroghe non sono conformi all’ordinamento europeo e per questo motivo devono essere disapplicate, ponendo le amministrazioni marittime di fronte all’obbligo di procedere con gare per l’assegnazione di nuove concessioni.
– Chiara Di Miele –