L’ANCI Campania ha richiesto di collocare i 550 sindaci della regione tra le categorie professionali più esposte al rischio contagio da Covid-19 e, dunque, di assegnare loro priorità nel piano vaccinale regionale.
La richiesta è stata inoltrata al Presidente della Regione Vincenzo De Luca e al coordinatore dell’Unità di Crisi regionale, il dott. Italo Giulivo.
“I dati sull’andamento della curva epidemiologica, come evidenziano i report giornalieri, segnano una costante crescita dei contagi tra i sindaci – si legge nella nota trasmessa dall’Associazione Nazionale Comuni d’Italia-Campania – che, peraltro, hanno già pagato un prezzo altissimo sul fronte dell’emergenza Covid. Sono, dunque, comprensibili i timori e le preoccupazioni di molti primi cittadini nello svolgimento dell’attività istituzionale a cui non si sono mai sottratti e che continuano a svolgere con abnegazione“.
Rivolgendosi a De Luca il Presidente Carlo Marino poi sottolinea come i sindaci siano l’autorità sanitaria dei loro territori: “Hanno contatti con centinaia di persone, svolgono funzioni a cui non possono venir meno e incorrono, quindi, in un rischio che non va trascurato“.
Sulla questione è intervenuto il sindaco di Roscigno Pino Palmieri, di tutt’altra veduta. “Nella mia comunità sarò l’ultimo ad essere sottoposto alla vaccinazione – commenta Palmieri -, in quanto ritengo giusto dare priorità massima a tutti i miei concittadini che vorranno effettuarlo. Il capitano abbandona per ultimo la nave“.
– Paola Federico –